Torna la paura per le polpette avvelenate. Trovati bocconi sospetti nell’area di Via Augusta Rasponi

Sul cancello del parchetto la PM ha affisso dei cartelli: "Attenzione! In quest'area sono state rinvenute esche avvelenate. Si consiglia di prestare la massima attenzione".

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Sei bocconi sospetti sono stati trovati nell’area sgambamento cani in Via Augusta Rasponi. Erano in un piccolo piattino, appoggiato vicino all’ingresso del giardinetto. Ad accorgersi dei bocconi sospetti è stata una delle signore che quotidianamente accompagna i propri cani nell’area verde.
Ieri pomeriggio la Polizia Municipale ha affisso i cartelli per avvisare tutti i proprietari di cani, consigliando di mantenere alta l’ attenzione.
Da un primo controllo da parte del Servizio Veterinario sembra che i bocconi non contenessero nè vetri nè chiodi. Solo le analisi potranno stabilire se vi era qualche sostanza velenosa.

E’ stata la signora Amelia, che quotidianamente accompagna i propri cani nell’area sgambamento, a notare il piattino con le polpette vicino all’ingresso del parco. “Il parco di notte viene chiuso  – spiega la signora – e i bocconi sospetti si trovavano tra l’ingresso del parchetto di sgambamento e l’ingresso dei giardino pubblico Gugù, molto frequentato dai bambini dell’asilo nido e della scuola materna Pasi. Ho preso il piattino e l’ho messo in un posto sicuro. Una poleptta l’ho messa da parte e poi un’altra signora l’ha portata al Servizio Veterinario di Via Fiume Montone Abbandonato. Sono stati loro ad avvisare la Polizia Municipale”.

Da un primo controllo “visivo” sembra che le polpette non contenessero nè chiodi nè vertri. Solo accertamenti più approfonditi potranno verificare se nell’impasto vi fosse qualche veleno.

Ieri pomeriggio una pattuglia della Polizia Municipale – sezione Antidegrado – ha effettuato un sopralluogo nell’area sgambamento. Non sono state trovate altre polpette, ma per sicurezza, sul cancello del giardetto, sono stati affissi dei cartelli con scritto “Attenzione! In quest’area sono state rinvenute esche avvelenate. Si consiglia di prestare la massima attenzione”.

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