Circonvenzione d’incapace. Approfitta della compagna malata per sottrarle denaro: arrestato a Faenza

Dopo essersi sentimentalmente legato ad una donna in stato di difficoltà, aveva approfittato delle sue precarie condizioni di salute per impossessarsi di ingenti somme di denaro, attraverso sistematici prelievi dai suoi conti correnti, che poi spendeva prevalentemente presso sale giochi e scommesse nonché per giocate on line. È così finito in manette, con l’accusa di circonvenzione di incapace, F.C., 43 anni, di origini campane e domiciliato a Faenza.

Nella mattinata di oggi, martedì 20 novembre, la Guardia di Finanza di Ravenna ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo. Il provvedimento restrittivo, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Ravenna, giunge al termine di una serie di indagini svolte a seguito di una denuncia-querela presentata dall’amministratore di sostegno della donna. 

Gli accertamenti svolti dai Finanzieri di Faenza infatti hanno permesso di appurare come effettivamente l’arrestato, sia risultato essere un soggetto ludopatico che, seppur privo di redditi propri, negli ultimi 7 anni ha effettuato giocate per 850 mila euro attraverso svariati conti-gioco a lui intestati. 

Altri conti risultano essere stati aperti anche a nome della circonvenuta, con la quale egli ha avviato la relazione sentimentale nel 2017. Il 43enne, inoltre, utilizzava come propri alcuni immobili della faentina, presso i quali aveva stabilito fissa dimora, tentando anche di sposarla al fine di ottenere vantaggi economici dalla comunione dei beni.