L’Italia che resiste. Un centinaio di cittadini in piazza a Ravenna nonostante la pioggia

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Nonostante il maltempo, un centinaio di cittadini ravennati, singoli o parte di una delle numerose associazioni che hanno aderito all’appello nazionale, hanno sfidato freddo e pioggia per partecipare al presidio “L’Italia che resiste”, oggi pomeriggio alle 14, anche in piazza del Popolo a Ravenna, come nei quasi 300 Comuni italiani.

L’iniziativa nasce da un’autoconvocazione spontanea di cittadini e associazioni, con lo scopo di dare vita ad una “catena umana” attorno agli edifici dei Comuni Italiani, “perché abbiamo scelto – si legge nel manifesto di convocazione dell’iniziativa – di resistere alle scelte inumane di chi vorrebbe lasciar morire in mare chi scappa dalla guerra, dalla fame e dalla povertà. Perché non si torni indietro mai più”.


La bandiera di Mediterranea Saving Humans

A Ravenna, gli aderenti al presidio si sono riuniti sotto lo scalone del Municipio, dal quale hanno preso la parola alcuni rappresentanti. Tra gli altri, l’avvocato Andrea Maestri di Possibile, Maria Paola Patuelli del Comitato ravennate in difesa della Costituzione e due esponenti delle Donne in Nero.


Andrea Maestri

Ferma la condanna per l’azione del Governo in chiave antimigranti e la denuncia degli accordi stabiliti con la Libia per fermare gli sbarchi, accordi sottoscritti già dal 2017 dal Governo Gentiloni col ministro Minniti, come è stato ribadito in piazza. “La solidarietà non è il vezzo di una parte politica di sinistra, ma è un dovere sancito dall’art. 2 della nostra Costituzione”, ha sottolineato Andrea Maestri nel suo intervento.


Le Donne in Nero di Ravenna con il cartelli “Non in nome mio”

Questo l’elenco delle associazioni e partiti che hanno dato la loro adesione: Associazione Rompere il silenzio, Rete Antifascista Ravenna, Cgil Ravenna, Comitato in difesa della Costituzione, ANPI Ravenna, sindacati di base, associazione Femminile Maschile Plurale,Donne in Nero, Arci comitato provinciale Ravenna, Circolo Arci Dock61, Amnesty International, Emergency, Non una di meno Conselice, Sinistra Italiana, Partito Rifondazione Comunista, Ravenna in Comune, Art. 1 – Mdp, Possibile, Potere al Popolo Ravenna.


Barchette di carta legate da un filo, installazione di una manifestante

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