Ravenna contro le Mafie 2019: le iniziative in programma in città il 21 marzo

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Ravenna contro le Mafie”, giunto all‘11° anno di attività, organizzato dal Comune di Ravenna – assessorati all’Istruzione e alle Politiche Giovanili con il contributo della Regione Emilia Romagna e in collaborazione con Libera Ravenna, associazione Pereira, associazione Lady Godiva Teatro, SOS Impresa-Confesercenti e il sostegno di Coop Alleanza 3.0 e CAMST, è un cartellone di progetti e attività realizzati per informare e sensibilizzare la cittadinanza e in particolare il mondo scolastico – è infatti anche inserito nel Piano dell’offerta formativa fra le proposte che il Comune rivolge alle scuole – sui temi della legalità, della giustizia, della democrazia, in particolare sul ruolo rivestito dalla società civile nella difficile lotta contro ogni forma di mafia.

Non solo eventi ma anche fatti concreti: infatti, come previsto dal capitolato d’appalto della ristorazione scolastica, per sostenere chi lavora su beni e territori confiscati alle mafie, vengono somministrati nelle mense scolastiche del Comune di Ravenna, prodotti delle aziende di Libera Terra.


Attività con le scuole in corso di svolgimento: Liberi dalle Mafie 2018/19

Liberi dalle Mafie è il progetto condotto dall’associazione Pereira che coinvolge: 
– 26 terze classi delle scuole secondarie di 1° grado Don Minzoni, Tavelli, Montanari, Mattei, Randi, Ricci Muratori, Novello, Damiano, Romolo Gessi, Vittorino da Feltre, Zignani, Valgimigli;
– 8 classi delle scuole secondarie di 2° grado Ipsia Olivetti, Ipsia Callegari, Liceo Scientifico Oriani, Itas Perdisa e Scuola Arti e Mestieri Angelo Pescarini.

Il progetto prevede formazione dei docenti, incontri laboratorio formativi nelle classi per fornire strumenti e conoscenze utili ad affrontare il fenomeno mafioso negli aspetti storici e sociali, anche tradotto in quei comportamenti di intolleranza e prevaricazione (bullismo, cyberbullismo eccetera) oppure dipendenze, soprattutto da gioco d’azzardo, che impattano quotidianamente sulla vita dei ragazzi e delle ragazze.

Particolarmente efficaci sono gli incontri diretti degli studenti con testimoni significativi:
– Antonio Anile, ex imprenditore calabrese vittima della ‘ndrangheta, referente di Sos Impresa;
– Matteo Luzza, familiare di vittima di ‘ndrangheta e referente di Libera Memoria;
– Roberto Fiorillo, referente della cooperativa sociale Le Terre di Don Peppe Diana – Libera Terra di Castel Volturno (CE).

In particolare sul gioco d’azzardo e i rischi connessi alla ludopatia i testimoni che hanno incontrato i ragazzi e le ragazze più grandi sono stati:
– Vittorio Foschini, responsabile Sert Ravenna;
– Associazione Giocatori Anonimi, associazione di auto-aiuto per giocatori patologici;
– Associazione Gam-Anon, associazione di familiari e amici di giocatori compulsivi di gioco d’azzardo nel territorio di Ravenna;
– Chiara Pracucci, psicologa ed esperta in materia.

Liberi dalle Mafie terminerà venerdì 10 maggio, ore 9 -11.30, con “La Speranza di Paolo”, incontro riservato alle scuole con Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo Borsellino, assassinato da Cosa Nostra insieme agli agenti della scorta il 19 luglio 1992.


EVENTI IN PROGRAMMA 

XXIV edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, giovedì 21 marzo dalle 9 alle 13, organizzata da Libera e da Avviso Pubblico in collaborazione con il Comune di Ravenna. La giornata coincide, idealmente, con l’inizio della primavera e rappresenta un momento importante affinché il ricordo e la commemorazione di tutte le vittime della criminalità organizzata possano unirsi nel nostro quotidiano impegno civile. Dal 1996, ogni anno in una città diversa, viene letto l’elenco di circa mille nomi di vittime innocenti delle mafie.

Ravenna è la piazza scelta quest’anno a rappresentare l’Emilia Romagna. Da tutte le province della regione arriveranno studenti, amministratori pubblici, associazioni, parrocchie e saranno coinvolti centinaia di gruppi e di scuole.

Il programma della giornata:

– ore 7.30 arrivo dei pullman al Pala De Andrè; la Polizia Locale gestirà l’entrata in viale Santi Baldini per lo scarico dei passeggeri che andranno a piedi al punto di raccolta (piazza del Popolo);
– ore 9.30 partenza del corteo con il gonfalone del Comune di Ravenna e la delegazione dei familiari delle vittime in testa e a seguire i gonfaloni dei Comuni;
– ore 11 arrivo del corteo ai Giardini Pubblici. Seguiranno i saluti istituzionali, le testimonianze di famigliari di vittime innocenti delle mafie e la lettura dei nomi delle vittime;
– ore 12 diretta streaming del discorso di Don Luigi Ciotti da Padova.

Nel pomeriggio sono previsti laboratori di approfondimento sulle tematiche della giornata. Per altre informazioni: www.vivi.libera.it oppure www.libera.it. Per adesioni/informazioni: eventolibera@comune.ra.it.


“Shakespeare si scrive con l’H? Predatori e Prede”

Progetto teatrale metafora potente dei comportamenti mafiosi presenti nella vita quotidiana realizzato e interpretato da studenti e studentesse della Scuola Arti e Mestieri Angelo Pescarini, del Liceo Artistico Nervi Severini e del Liceo Classico Dante Alighieri e coordinato da Carlo Garavini ed Eugenio Sideri di Lady Godiva Teatro in compartecipazione con l’assessorato all’Istruzione e con il contributo di COOP Alleanza 3.0

Teatro Rasi, via di Roma 39: mercoledì 27 marzo ore 21 spettacolo aperto alla cittadinanza – venerdì 29 marzo ore 10 riservato alle scuole secondarie di 1° e 2° grado.
Per informazioni: tel. 0544 482889.

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