Maltrattamenti in casa famiglia per anziani. Indagate quattro persone

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Nuovi elementi nell’indagine sulla casa famiglia, Villa Cesarea, dove, secondo l’accusa, un anziano 94enne sarebbe stato maltrattato e costretto a mangiare le proprie feci.

Secondo quanto riportato nelle pagine locali del Corriere di Romagna e del Resto del Carlino, in edicola quest’oggi 18 giugno, sono quattro le persone indagate dalla Procura di Ravenna.
Oltre alla badante 47enne, da sabato scorso nel carcere femminile di Forli’, gli inquirenti vogliono fare chiarezza sulla posizione del titolare della casa famiglia e su altre due badanti che lavoravano nella struttura.

La badante polacca, che con coraggio ha denunciato l’accaduto, ha raccontato di una riunione in sala da pranzo, convocata il 16 maggio dal titolare della struttura, per avere chiarimenti su quanto accaduto al 94enne, ricoverato in ospedale per essersi sentito male, e per concordare una versione univoca in caso di domande. 

Al momento gli inquirenti stanno cercando di verificare anche se all’interno della struttura venissero somministrati sedativi ai pazienti, senza prescrizione medica, e se già in passato altri anziani ospiti della casa famiglia fossero stati vittime di maltrattamenti. 

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