Summit spiagge italiane. Croatti (M5S): “La Riviera romagnola protagonista di un futuro balnerare innovativo e competitivo”

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Dal 18 al 20 settembre si è tenuto a Castiglione della Pescaia il G20S, il summit 2019 delle più importanti località balneari italiane. Le 26 località partecipanti, le 20 iniziali più 6 nuove spiagge, attraggono infatti oltre 70 milioni di turisti l’anno, con un impatto enorme sul turismo del nostro Paese. Questi territori costituiscono un grande patrimonio di valori ambientali, sociali, economici e culturali.

Tre giorni di confronti a approfondimenti su argomenti legati alla gestione delle spiagge, alla fiscalità comunale e alla promozione, allo sviluppo del turismo sostenibile e accessibile. Alla presenza di amministratori locali e regionali, tecnici del turismo e studiosi del settore. Da segnalare che la prima giornata si è chiusa con la firma di un protocollo d’intesa con ENIT che dà il via ad una fase di collaborazione con l’obiettivo di sviluppare e coordinare una serie di attività sistemiche per tutto il settore del turismo balneare.

“Ho partecipato a questo importante summit – afferma il senatore del M 5 Stelle Marco Croatti – e ai lavori di questi tre giorni in cui si è parlato di presente e di futuro del turismo balneare. Con ambiziosi progetti che puntano su sostenibilità, innovazione e progettazione strategica. Durante l’ultima giornata ho avuto la possibilità di intervenire e ho garantito la massima attenzione della mia commissione (Industria, turismo e commercio) ai temi e alle risultanze che figureranno nel documento finale di questo summit”.

“Queste località balneari, se vogliono affrontare le sfide turistiche globali – aggiunge Croatti – che le aspettano nei prossimi anni, devono ragionare in termini di sistema e non pensare unicamente al proprio campanile. Le spiagge italiane non devono sentirsi ‘solo’ in competizione tra loro ma, al contrario, unirsi per creare una positiva pressione sinergica verso tutte le istituzioni e rendere ancora più competitiva la nostra offerta turistica. Protagoniste di queste sfide future saranno certamente le località balneari della nostra Riviera, che recitano un ruolo guida fondamentale all’interno del G20S: Comacchio, Cervia, Cesenatico, Bellaria Igea Marina, Rimini, Riccione, Cattolica”.

“Sono certo che il nostro territorio sarà capace di raccogliere gli importanti risultati di questi confronti e presentare un prodotto turistico sempre più forte, ricco, competitivo, anche verso un mercato internazionale che guarda all’Italia con sempre maggiore attenzione e interesse” conclude il senatore Croatti.

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Commenti

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  1. Scritto da Fidenzio

    Vorrei chiedere al Senatore Croatti (fidenzio@libero.it) se ritiene giusto far pagare un canone irrisorio ai balneari per la concessione di aree dei cittadini italiani, balneari che poi denunciano anche un reddito medio irrisorio molto inferiore ai comuni operai?
    Non ritiene il sen. Croatti che i balneari dispongano di troppa spiaggia dove fanno pagare cifre altissime per un ombrellone con lettino obbligando chi non ha tanto reddito a rinunciare alla giornata al mare perchè non trova spazio nella poca spiaggia libera?