Ravenna. Genitori tengono a casa i bimbi da scuola: “La maestra terrorizza gli alunni”

Ventiquattro bambini di prima elementare di una scuola del territorio comunale di Ravenna oggi, martedì 1 ottobre, non sono andati a scuola. “Uno sciopero” deciso da tutti i genitori dei piccoli alunni in segno di protesta nei confronti di un’insegnante, ritenuta non idonea. La notizia è riportata dal Resto del Carlino Ravenna, in edicola quest’oggi 1 ottobre.

All’origine della vicenda vi sarebbero alcune situazioni riferite dai bambini della prima elementare e confermate da altri alunni della scuola: urla frequenti, scatti d’ira e lanci di oggetti.

E, secondo quanto dichiarato dai genitori al Resto del Carlino, molti bambini sarebbero spaventati e traumatizzati. I genitori preoccupati avrebbero chiesto un confronto con il Dirigente scolastico e firmato una petizione, per far sostituire la maestra.

Della questione sono stati informati sia l’Ufficio scolastico territoriale che l’Assessore all’Istruzione del Comune di Ravenna.

Commenti

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  1. Scritto da armando

    Assolutamente deprecabile e da condannare, ci mancherebbe! Bisogna insegnare a lei come si fa ad insegnare.- Pero’, ricordo, nella mia infanzia, quante picchiettate con un legnetto sulle mani !!! quante sgridate con urli rivolte ai piu “maneschi” !!! quante punizioni dietro la lavagna!!! e poi..da grande..cresciuto in una bella famiglia, con moglie e figli educati a cui, spero, di aver insegnato il meglio (e con me anche le insegnanti e i prof.) e con un lavoro da dirigente che mi soddisfa in pieno.- Ora i bambini, i giovani..cullati e troppo adagiati nella bambagia: pronti ad affrontare un difficile futuro???? e i genitori (impreparati) pronti ad accusare chi gli insegna.- (non è il caso di questa)

  2. Scritto da maria teresa

    Quando si ha a che fare con le “fasce deboli” della popolazione (bimbi, anziani ecc.)ci dovrebbero essere controlli psicologici su coloro che vengono assunti.E le denunce dovrebbero essere prese e ponderate seriamente.

  3. Scritto da Alberto

    @armando il mondo è cambiato nel bene e nel male è cambiato, non puoi fare paragoni e sicuro non hai figli piccoli. Fare l’insegnante non è un lavoro normale, ci vuole tanta tanta passione soprattutto alle elementari con bimbini di 6/7 anni.
    Mia figlia va in quella scuola ed è purtroppo tutto vero e tante cose le so BENE!
    Spero che si risolva tutto nel miglior dei modi e civilmente, come sono stati i genitori direttamente interessati.

  4. Scritto da olivia

    Se non ho interpretato male i fatti, tutto si è saputo tramite gli alunni di altre classi (quelli più grandi). Ma le maestre di queste classi dov’erano??? non sentivano queste urla, parolacce, lanci di oggetti???

  5. Scritto da bilancia

    @alberto..si il mondo è cambiato e fortunatamente NON ho figli piccoli (solo 1 nipote) il mondo va avanti, pero’ io mi ritengo fortunato, sono anziano, e la mia vita l’ho vissuta.- I giovani d’oggi ??saranno il nostro, il suo futuro!! speriamo bene.- E’ una banalita certo, ma ieri ascoltando una TV si parlava delle canzoni di Lucio Battisti.- Hanno fatto ascoltare “Emozioni – 29 settembre .” e quando ho sentito questi ragazzi dire che sono banalita, mi è venuta la pelle d’oca !!! Fra 30-40 anni cosa ne sara di Ghali – di Sfera Ebbasta- Fedez ??? questi giovani ci butteranno al macero Verdi – Puccini ?? li capisco perfettamente, pero’……. un saluto