Faenza. Responsabile di reparto macelleria arrestato per furto aggravato

Il responsabile del reparto di macelleria di un supermercato faentino è stato arrestato dai Carabinieri di Faenza per furto aggravato. L’uomo, 42enne extracomunitario, lavorava da una decina d’anni per il supermercato, approfittando della propria posizione di responsabile.

Stando a quanto riferito dalla Compagnia dei Carabinieri di Faenza, il 42enne, al termine del turno di lavoro, adottava un comportamento sospetto. A partire dal mese di maggio 2019, tutte le domeniche, l’uomo, pochi minuti prima di finire il turno portava velocemente la bicicletta all’interno del magazzino per poi ricollocarla all’esterno.

Il lunedì mattina, inoltre, si registravano continui ammanchi all’interno del supermercato. Il titolare dell’esercizio commerciale si è così rivolto ai Carabinieri di Faenza, che hanno organizzato un servizio ad hoc per smascherare il dipendente infedele.

Domenica 13 ottobre 2019 i Carabinieri operanti hanno atteso la fine del turno dell’uomo che, mentre si apprestava a tornare a casa, è stato fermato in sella alla sua bicicletta con una confezione di carne che fuoriusciva da una delle borse laterali.

I Carabinieri hanno dunque chiesto all’uomo di svuotare le borse della sua bicicletta ed al suo interno erano custoditi 5 kg di carne e 200 grammi di parmigiano per un valore complessivo di poco meno di 100 euro.

Sentito il pm di turno, Marilù Gattelli, il 42enne è stato dichiarato in stato di arresto per furto aggravato dalla destrezza e dall’abuso della prestazione d’opera dallo stesso concessa presso l’esercizio commerciale.

L’uomo è stato collocato ai domiciliari in attesa della direttissima e nella giornata di lunedì 15 ottobre 2019 il Gip Coiro ha convalidato l’arresto disponendo l’immediata liberazione dell’arrestato.