Entro il 2023 Ravenna avrà due sedi della Polizia locale completamente rinnovate, una in via delle Industrie, l’altra in Piazza Mameli

Nel 2022 sarà completata la nuova sede della Polizia locale in Via delle Industrie nella ex area ATM. E nel 2023 dovrebbe essere completata la ristrutturazione della sede della Polizia locale di Piazza Mameli. Se non ci saranno intoppi, nel 2023 Ravenna avrà due sedi della Polizia locale completamente rinnovate, una in via delle Industrie, l’altra in Piazza Mameli a servizio del centro della città. In questo modo l’attuale sede alla Darsena sarà lasciata libera. Questo in sostanza è quanto è emerso nella conferenza stampa di oggi 21 novembre in Municipio a Ravenna di fronte a un grande dispiegamento di forze dell’Amministrazione comunale: il Sindaco Michele de Pascale, il Vice Sindaco con delega alla sicurezza Eugenio Fusignani, l’Assessore ai lavori pubblici Roberto Fagnani e quello al patrimonio Massimo Cameliani. Accanto a loro il Comandante della Polizia locale Andrea Giacomini, il Presidente di Ravenna Holding Carlo Pezzi e il Segretario comunale Paolo Neri.

Il crollo di un soffitto il 7 novembre scorso nella vecchia sede di Piazza Mameli – dove un’agente è rimasta leggermente ferita – ha solo accelerato i tempi di una conferenza stampa e di un progetto di riqualificazione complessivo che era allo studio da tempo e che, ha detto il Sindaco, finalmente è stato messo a punto, ricordando che era uno degli impegni presi in campagna elettorale.

La nuova caserma della Polizia locale in Via delle Industrie: 3.500 mq

L’area ex Atm, in via delle Industrie 118/120, di proprietà di Ravenna Holding, oggi parzialmente occupata dal centro operativo di Start Romagna, ospiterà la nuova sede della Polizia locale. Lo prevede un accordo tra Comune di Ravenna e Ravenna Holding, che sarà adottato dalla giunta nei prossimi giorni e poi sottoposto all’esame del Consiglio comunale. Il nuovo accordo, illustrato in conferenza stampa, oltre a definire i reciproci impegni in relazione alla realizzazione della nuova caserma, stabilisce il mantenimento nella medesima area della sede operativa del gestore del servizio di trasporto pubblico locale, vale a dire Start Romagna. Un precedente accordo non più operativo prevedeva la collocazione della caserma nel medesimo sito, ma solo successivamente alla delocalizzazione del centro operativo del tpl in un’area che il Comune avrebbe dovuto acquisire da un privato, nell’ambito di un intervento di sviluppo urbanistico al momento non attuato. Data la natura pubblicistica dell’accordo, dice il Comune, viene perseguita una logica di corretto e razionale utilizzo delle risorse e di sostanziale equilibrio economico-patrimoniale, tenendo conto della natura dei soggetti coinvolti. L’operazione può beneficiare dell’importante supporto operativo e finanziario garantito da Ravenna Holding e consente di definire un assetto complessivo del comparto che garantisce una risposta funzionale a varie esigenze di interesse pubblico come la nuova caserma della Polizia locale.

“Fin dall’inizio di questo mandato – ha dichiarato il sindaco Michele de Pascale – abbiamo lavorato perché la nostra Polizia locale raggiungesse standard strutturali, organizzativi e funzionali sempre più ampi, per assicurare alla comunità un servizio sempre più efficace. Oggi l’organico della Polizia locale di Ravenna supera le 200 unità e questo significa più sicurezza del territorio e contrasto del degrado urbano, in sinergia con le altre forze dell’ordine. Ravenna è una delle poche città italiane ad avere raggiunto in questi anni una normale dotazione di organico. Una nuova sede è perciò fondamentale per riorganizzare in una struttura rinnovata i principali servizi di supporto alle attività della Polizia locale. Sono consapevole che l’attuale sede sia ormai insufficiente e come amministrazione ci siamo presi l’impegno di individuarne una nuova, più adatta e capace di accogliere l’intero comando. Allo stesso tempo riteniamo fondamentale mantenere un adeguato presidio in centro storico. Per questo la nostra volontà è quella di ristrutturare l’attuale sede della caserma della Polizia locale, in piazza Mameli, e l’intervento, per un ammontare di circa 2 milioni di euro, è inserito nel programma triennale dei lavori pubblici recentemente adottato dalla giunta, per l’anno 2022. Quindi il primo passo sarà la realizzazione della nuova caserma, ultimata la quale verrà svuotata e riqualificata quella di piazza Mameli, che diventerà la sede di rappresentanza e per il nucleo del centro storico. Io mi sono battuto affinchè restasse un presidio della Polizia locale nel centro della città e questa è la soluzione migliore. Come ultimo passo sarà abbandonata la sede di via D’Alaggio, che a quel punto potrà essere utilizzata per un uso più coerente con le nuove funzioni della Darsena di città”.

Ravenna Holding procederà all’esecuzione degli interventi relativi al tpl. Il recupero degli investimenti sarà garantito nell’ambito dei rapporti contrattuali esistenti e futuri tra la Holding e l’Agenzia della mobilità romagnola, che ha in locazione la sede, senza oneri diretti in capo al Comune.

Per quanto riguarda la nuova caserma, l’intervento prevede la ristrutturazione di un fabbricato esistente (ex uffici Atm) sul fronte strada e il suo ampliamento verso l’area interna, andando in parte ad occupare e a sostituire edifici non utilizzati o non più funzionali alle attività oggi insediate. L’articolazione funzionale e un primo dimensionamento sono frutto delle indicazioni raccolte attraverso un confronto con la Polizia locale. Il fabbricato sarà di complessivi 3.500 metri quadri, fra esistente e nuovo, su un lotto di circa 5.000 metri quadri, stralciato dalla superficie complessiva dell’area, attualmente di circa 25.000 metri quadri, eventualmente ampliabili in base alle specifiche esigenze che scaturiranno in fase di progettazione, e ferma restando la necessità di garantire l’operatività di Start Romagna.

L’edificio esistente si sviluppa su due piani per una superficie pari a circa 740 metri quadri, mentre il nuovo corpo di fabbrica, di circa 2.700 metri quadri, sarà articolato su tre livelli che si svilupperanno al di sopra del piano interrato, che ospiterà l’autorimessa per i mezzi di servizio oltre ai depositi. La costruzione dovrà rispondere ai criteri di sismicità richiesti per edifici strategici e adottare tecnologie sostenibili sotto il profilo edilizio ed energetico. Il costo complessivo previsto per la realizzazione del progetto è di circa 5,5 milioni di euro.

Ravenna Holding si impegna alla ristrutturazione e all’ampliamento con risorse interamente proprie e sarà la stazione appaltante, ma si avvarrà della collaborazione dei tecnici comunali; spetterà infatti al Comune la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica. L’obiettivo è quello di aggiudicare l’appalto per i lavori entro la fine del 2020. La nuova caserma della Polizia locale sarà concessa in usufrutto, una volta ultimati i lavori, al Comune di Ravenna, che corrisponderà a Ravenna Holding un corrispettivo annuo calcolato al fine di garantire la sostenibilità economico-finanziaria complessiva per la società e il recupero dell’investimento. I beni, esistenti e di nuova realizzazione, permarranno in capo a Ravenna Holding, fatta salva la possibilità di acquisizione della nuova caserma da parte del Comune dopo un periodo ventennale, disciplinata con l’accordo.

Nuova caserma

Il presidio in Piazza Mameli a servizio del centro

Insieme all’avvio dell’iter di realizzazione della nuova caserma, ha affermato il Sindaco, partirà anche l’iter per ristrutturare la vecchia sede di Piazza Mameli. L’intenzione dell’Amministrazione è di essere pronti con i progetti e le autorizzazioni nel 2022 in concomitanza con la consegna della nuova caserma. A quel punto, la Polizia locale si trasferirà nella nuova sede di Via delle Industrie e inizieranno subito i lavori di ristrutturazione in Piazza Mameli, che potrebbero essere completati nel 2023. Ultimati questi lavori, la Polizia locale prenderà possesso dei nuovi uffici ristrutturati, lasciando definitivamente l’attuale sede di Via D’Alaggio in Darsena. Una soluzione tampone, nel caso in cui si presentassero nuove situazione di emergenza per le strutture di Piazza Mameli – dopo il crollo del 7 novembre sono in corso le opportune verifiche – il Comune ha già raggiunto un accordo con la Provincia per l’utilizzo di Palazzo Malagola in via Di Roma, di fronte a Sant’Apollinare Nuovo.

Il progetto di ristrutturazione della sede di Piazza Mameli potrebbe prevedere anche il recupero e un diverso utilizzo delle parti di maggiore pregio dell’antico convento e della Chiesa di epoca dantesca di Santo Stefano degli Ulivi dove visse la figlia di Dante Antonia con il nome di Suor Beatrice.

Il Comandante della Polizia locale Andrea Giacomini ha calorosamente ringraziato il Sindaco e ha aggiunto: “Questa notizia riempirà il cuore di felicità alle donne e agli uomini del corpo della nostra Polizia locale.”

Il Vice Sindaco Eugenio Fusignani ha voluto sottolineare l’importanza di questo progetto per rafforzare ancora di più il ruolo e il prestigio del corpo della Polizia locale che già oggi svolge un ruolo importante nel sistema della sicurezza che fa capo al Prefetto di Ravenna. Fusignani ha tenuto a ribadire che Ravenna è una città sicura e vivibile, grazie al senso civico dei suoi cittadini ma grazie anche all’impegno di tutte le Forze dell’Ordine e in particolare del corpo della Polizia locale.

Nuova caserma

 

Commenti

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  1. Scritto da Kuba

    Chissà se oltre la nuova sede vedremo anche qualche vigile in zona stadio, non ne vedo uno da mesi al di fuori del centro storico.