Omicidio di Castiglione. La procura chiede l’ergastolo per il presunto assassino di Rocco Desiante

Condanna all’ergastolo. E’ questa la richiesta del Procuratore Capo Alessandro Mancini per Madalin Constantin Palade, il 20enne di origini rumene accusato del brutale omicidio di Rocco Desiante, il pizzaiolo di origini pugliesi massacrato nell’ottobre 2018 a Castiglione di Cervia.
La notizia è riportata sui quotidiani, Corriere di Romagna e il Resto del Carlino, nelle pagine di cronaca locale, nell’edizione di quest’oggi 26 novembre.
Ieri mattina, nell’aula della Corte d’Assise, procura e avvocati della difesa hanno parlato per cinque ore.  Il pm Antonio Bartolozzi ha evidenziato quelli che, secondo l’accusa, sono gli elementi chiave per imputare a Palade l’omicidio di Desiante: tabulati telefonici, dna dell’imputato e impronte delle scarpe nel luogo del delitto. Il 20enne avrebbe agito per un questione di soldi e droga. Unico dubbio: forse ha agito per conto di un mandante.
Carlo Benini, avvocato difensore del 20enne rumeno, ha sollevato molti dubbi sugli elementi presentati dall’accusa alla Corte. Secondo Benini infatti è stata sottovalutata una pista alternativa, che proverebbe che in quella casa, la notte dell’omicidio vi era un’altra persona: una traccia ematica, non analizzata, sull’interruttore della luce.
Lunedì 2 dicembre è atteso il verdetto della Corte.