Bassa Romagna: bandiere a mezz’asta e silenzio nazionale in ricordo delle vittime del coronavirus

L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna aderisce all’appello lanciato dal presidente della Provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforeli, per osservare un momento di silenzio in ricordo delle vittime del coronavirus.

Martedì 31 marzo in tutti i municipi le bandiere saranno esposte a mezz’asta e alle 12 i sindaci, con la fascia tricolore, osserveranno davanti alla residenza municipale o al monumento ai caduti un minuto di silenzio a nome di tutta la cittadinanza, la quale è invitata a fare altrettanto, nella propria abitazione. L’appello è stato rilanciato da Anci, che con una lettera del presidente Antonio Decaro ha invitato tutti i Comuni italiani ad aderire.

“Sarà un momento di profonda unione – ha dichiarato Eleonora Proni, presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna -, che esprimerà il lutto di tutto il territorio nazionale e la vicinanza del Paese alle famiglie e ai cari delle vittime del Covid-19″.

I sindaci accolgono inoltre l’appello del poeta Franco Arminio, che invita tutti domenica 29 marzo a mezzogiorno a spegnere televisione, telefono e computer e osservare 5 cinque minuti di silenzio e riflessione, “per quelli che muoiono ogni giorno senza che nessuno gli stringa la mano, per tutti quelli che muoiono senza funerali”.

Dall’Unione dei Comuni sottolineano che il minuto di silenzio sarà osservato dal sindaco a nome di tutta la cittadinanza: l’invito alla cittadinanza è di osservare il minuto di silenzio nella propria abitazione, non davanti.