Scomparsa Nino Carnoli, Italia Nostra: “Ravenna resta spoglia di una delle sue menti più libere e brillanti”

“Saturno ‘Nino’ Carnoli ci ha lasciato, e Ravenna resta spoglia di una delle sue menti più libere e brillanti. Lo ricordiamo per le mille battaglie culturali e di civiltà portate avanti per la nostra città; per i suoi progetti e le idee spesso provocatorie e sempre molto più avanti dei tempi a cui si rivolgeva.” Con queste parole Italia Nostra, sezione Ravenna,  si unisce alle tante voci che in questi ultimi giorni hanno voluto ricordare Nino Carnoli, scomparso lo scorso 26 marzo, all’età di 79 anni, dopo aver contratto il Coronavirus.

“La sua poderosa presenza e la sua voce profonda – continua Francesca Santarella di Italia Nostra –  si univano, in un inaspettato ma armonico contrasto, alla sua grande sensibilità, gentilezza, disponibilità e capacità di ascoltare chiunque. Attento, bendisposto e molto generoso, riusciva sempre a mettere a frutto ogni incontro, da vero creativo ed innovatore quale era, non di rado in lotta contro le molte e sorde sonnolenze culturali ed amministrative della nostra città. Ci piace ricordare l’onore avuto, grazie al coordinatore Marcello Landi, di aprire il ciclo dedicato all’arte dei Corsi di Istruzione 2019-2020 organizzati dalla Casa Matha di Ravenna, con una lezione dedicata alle acque e ai capanni del territorio ravennate. Seguirono le lezioni di Carnoli: ‘Dante, morte a Ravenna’, con Eugenio Baroncelli, e ‘Luoghi di aggregazione e produzione culturale’, entrambe memorabili, partecipatissime e coinvolgenti. Anche i corsi si sono chiusi anzitempo a causa del coronavirus, ma l’ultima lezione tenuta da Nino è divenuta un libro di prossima pubblicazione per le edizioni ‘Il Girasole’.”

“Se nessuno, forse, potrà mai eguagliare le intuizioni e la forza creativa di Nino Carnoli, la speranza è che l’attenzione che egli ha sempre riservato alla nostra città non vada perduta, e tanti possano riscoprire ed amare Ravenna con occhi sempre giovani e nuovi come i suoi. Desideriamo porgere le più sentite condoglianze alla famiglia e ai suoi tanti amici, quei compagni della fucina partecipata di idee di cui è stato a lungo maestro” concludono da Italia Nostra.