Emergenza Coronavirus. Ravenna, continuano le donazioni e le iniziative benefiche

Più informazioni su

L’Associazione nazionale insigniti dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana dona gel igienizzante al Corpo di Polizia locale

Il presidente dell’associazione nazionale Insigniti dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana – sezione di Ravenna, Pasquale Iacovella, unitamente a due dei soci membri, Alessandra Bagnara e Roberto Scozzoli, ha consegnato questa mattina al comandante della Polizia locale, Andrea Giacomini, 120 confezioni di gel igienizzante per mani. “Questa generosa donazione dell’ ANCRI è stata possibile – ha affermato il presidente Iacovella – grazie al contributo della Madel, azienda ravennate leader nella produzione di prodotti per la cura della persona e della casa e al generoso contributo economico dell’associazione provinciale Imprese meccanico-agricole.industriali (Apimai)”. “La donazione è una ulteriore attestazione di stima – ha commentato il comandante Giacomini – per l’operato svolto dagli uomini e dalle donne della Polizia locale, oggi più che mai essenziale nello svolgimento di servizi di prevenzione e gestione dell’emergenza sanitaria covid-19. Le 120 confezioni di gel igienizzante saranno consegnate al personale che svolge servizio di controllo del territorio”.

Circolo Arci di Mezzano dona 1.000 Euro ad Ausl Romagna

Il soci del Circolo ARCI di Mezzano hanno comunemente deciso di donare alla ASL della Romagna la somma di € 1.000 quale “contributo per lo straordinario impegno e sforzo economico, al quale, per la drammatica situazione che vive l’intero paese, è sottoposta. È uno sforzo che sentiamo il dovere di fare, una sensibilità che ci accomuna ai tanti che si stanno prodigando in qualche modo, ognuno secondo coscienza e condizioni economiche, per fare fronte al dramma che sta sconvolgendo il mondo intero; un gesto che vuole anche riconoscere quanto voi tutti state facendo per l’intera comunità. Rivolgiamo un grazie a dottori, infermieri, assistenti, a tutti quanti sono quotidianamente sottoposti, oltre che all’immane lavoro che tutto questo richiede e che viene svolto con grande professionalità, anche al rischio per la propria incolumità.”

 

Più informazioni su