Camera mortuaria di Ravenna: individuato il ladro e tornate cassette delle offerte. LpRa insiste sulla vigilanza

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È stato denunciato dai carabinieri il presunto ladro seriale della Camera mortuaria di Ravenna. Praticamente in contemporanea è tornata la possibilità di esporre, sui tavolini delle camere ardenti, le cassette delle offerte, che Azimut, gestore del servizio, aveva vietato il 18 maggio, causa il ripetersi di tali ruberie. Il ladro sarebbe stato identificato grazie ai filmati delle telecamere di sorveglianza installate nella struttura: in un caso aveva addirittura asportato una cassetta, riuscendo a fuggire pur se inseguito dai familiari del defunto. L’uomo individuato e denunciato è un pescarese di 47 anni, residente a Ravenna, già conosciuto dalle forze dell’ordine.

Dopo gli episodi di furto, Lista per Ravenna aveva presentato un’interrogazione al sindaco chiedendo che Azimut vigilasse sulle camere ardenti, almeno per individuare e tener d’occhio gli eventuali frequenti visitatori ingiustificati. In seguito a questi sviluppi Lista per Ravenna insiste sul tema della vigilanza: “Ora sono stati ricollocati in ogni camera ardente i cartelli con cui l’azienda avverte di non lasciare incustodite le cassette contenenti le offerte, dimodoché i familiari, qualora non possano sorvegliare il proprio defunto per l’intera durata di apertura giornaliera della camera mortuaria, dovranno aver cura, per sicurezza, di portarla con sé. Resta tuttavia la necessità che l’intera struttura sia vigilata con la presenza fisica di personale, non solo di telecamere, che peraltro non si è in grado di monitorare. Lista per Ravenna continua a porne l’obbligo a carico del sindaco, dal momento che affidataria della gestione della camera mortuaria da parte dell’AUSL Romagna, che ne è proprietaria, è l’amministrazione comunale.”

 

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Commenti

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  1. Scritto da armando

    Se veramente è stato lui, una pena severa: guardia notturna ai feretri, cosi impara !!!

  2. Scritto da Enzo

    Pubblicare foto nome e cognome del malfattore oltre a una pena esemplare !