Cambiare la “movida” si può: la Cooperativa bagnini di Cervia si schiera con il sindaco Medri

La Cooperativa bagnini di Cervia esprime tutta la sua solidarietà al Sindaco Massimo Medri e all’Amministrazione pubblica nella condanna degli episodi negativi accaduti a Milano Marittima e legati alla “movida” e rinnova l’impegno che negli ultimi anni è stato messo in campo per tutelare il turista di Milano Marittima.

“Milano Marittima non sarebbe la stessa senza le serate degli street bar del centro, senza la movida, però questo termine non deve mai diventare sinonimo di vandalismo – spiegano dalla Cooperativa -. Cambiare modalità e offrire divertimento ai giovani senza incorrere in episodi violenti o vandalici si può. La nostra idea è di trattenere solo una movida che si può raccontare con ammirazione e non con apprensione. La legalità è il fondamento per mantenere la qualità della vita vacanziera a Milano Marittima. L’alcol, non può e non deve essere il fondamento per il divertimento. Si deve partire quindi da un sostanziale giro di vite. Poi è urgente una visione strategica di rilancio della località a lungo termine per identificare Milano Marittima come una meta da sogno, fuori dalle solite destinazioni turistiche, che unisca lusso, divertimento e benessere. Anche pensando a interventi e restyling strutturali, dobbiamo rigenerare l’offerta con migliori occasioni di intrattenimento. Non permetteremo che il salotto di Milano Marittima continui a essere rappresentato in troppe occasioni in una arena. È la ricerca della qualità che ci deve indicare il percorso. Se non ora quando?”.

“Cervia, che è riuscita a sconfiggere l’abusivismo commerciale sulle spiagge, diventando un esempio per l’Italia turistica, ha tutte le energie necessarie per avviare una progettualità dove lo svago si concili con la sicurezza, la bellezza, l’equilibrio e sia contributivo al miglioramento della attrattività di un pubblico che seppur giovane ama distinguersi da quelle manifestazioni esacerbanti, in alcuni casi violente, che la maggioranza dei giovani ha già dimostrato in molte occasioni di ripudiare anche come stile relazionale” proseguono dalla Cooperativa bagnini di Cervia .

La struttura, che associa i 200 stabilimenti balneari di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata, è sempre stata accanto all’amministrazione comunale concentrata da tempo per contrastare tali fenomeni con diversi progetti sulla sicurezza della località. In quest’ottica la Cooperativa bagnini ha indirizzato le sue risorse in progetti come la sponsorizzazione della rassegna cervese di Ravenna Festival dal titolo: “Trebbo in musica 2.0” iniziato da pochi giorni, un’offerta culturale di altissimo livello per la località.

Anche in questa estate, già segnata dall’emergenza sanitaria, la Cooperativa si rende disponibile ad attivarsi in qualsiasi sede che potrà essere opportuna per aumentare la tutela e rimuovere le condizioni che portano all’eccedenza del divertimento a Milano Marittima, condannando chi con comportamenti deprecabili rovina sia lo svolgimento delle attività delle imprese della località sia l’immagine della città che è tra le più eleganti d’Italia.