Ravenna. Lancia bidoni dei rifiuti contro le vetrine dei negozi di via Rasponi, e minaccia un passante. Arrestato dalla polizia
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La Polizia di Stato ha arrestato G.O.V., 28enne cittadino romeno residente nel forese, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
Notte movimentata per una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura di Ravenna che è intervenuta all’una di notte, nella centralissima via Rasponi, per la segnalazione di un giovane che dopo aver divelto alcuni bidoni di rifiuti li aveva lanciati contro le vetrine di alcuni negozi, scappando poi verso piazza del Popolo, dove aveva danneggiato una fioriera, quindi verso via D’Azeglio.
Altre chiamate al numero di emergenza avevano segnalato un giovane che, brandendo una sbarra di un parcheggio, cercava di colpire un passante che, fortunatamente, era riuscito ad evitare il peggio, chiamando il numero di emergenza 112. Al sopraggiungere della volante, il passante ha indicato ai poliziotti la via di fuga dell’uomo.
Gli agenti, raggiunta la persona segnalata in via Fantuzzi, hanno ammanettato il giovane dopo che questi si era scagliato contro di loro, colpendo uno dei poliziotti con un calcio.
L’ individuo, una volta in Questura, ha cercato nuovamente di colpire gli agenti, ed è stato compiutamente identificato per il 28enne cittadino romeno G.O.V. con precedenti penali per i reati contro il patrimonio, danneggiamento, resistenza e violenza a P.U., violazione della normativa in materia di sostanze stupefacenti.
G.O.V. è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura di Ravenna sino alla celebrazione dell’udienza di convalida dell’arresto in seguito alla quale il Giudice Unico di Primo Grado del Tribunale di Ravenna, dopo la convalida dell’arresto ha rinviato la celebrazione del processo al 18 settembre prossimo.
Contestualmente ha applicato nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell’obbligo di dimora con permanenza in casa dalle ore 20.00 alle ore 7.00 di ogni giorno.
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Tutto previsto,denunciamo
già da alcuni giorni la zona franca del centro,basta fare un giretto, è andata bene che il passante è riuscito a evitare il contatto, ma un po’di sorveglianza in più non guasterebbe!!!!
Neanche gli arresti domiciliari… mah
No comment….
Solite barzellette all Italiana
E questo starà’ in casa la sera? E di giorno sarà comunque libero di girare? Mah!
“obbligo di dimora con permanenza in casa dalle ore 20.00 alle ore 7.00 di ogni giorno.”
Mi sembra un’ottima idea, così di giorno sarà libero di delinquere in giro per la città, senza il fastidio di dover restare a casa..
Quando la realtà supera la fantasia! Se la notizia non fosse vera, la si potrebbe prendere per una barzelletta!
Quindi anche questo è già libero di continuare i suoi passatempi preferiti… Repubblica delle Banane
Controlli stretti affinché resti a domicilio come da disposizioni…l’ ottimale, come pena, sarebbe la patria galera!!!