Secondo week end di aperture e visite ai siti più belli della provincia con le Giornate d’Autunno Fai 2020

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Ritornano le Giornate FAI d’Autunno sabato 24 e domenica 25 ottobre: nel territorio provinciale sono confermate tutte le aperture annunciate, ad eccezione dell’esposizione del Manoscritto 406 alla Biblioteca Classense e della visita a Villa Emaldi di Faenza, per la quale le prenotazioni hanno raggiunto il sold out.

A Ravenna sarà possibile visitare la Basilica di San Giovanni Evangelista, con l’apertura straordinaria del chiostro rinascimentale, sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 16.30. Il percorso si snoderà all’interno della Basilica, la più antica di Ravenna eretta da Galla Placidia all’inizio del V secolo, e nel chiostro, che racchiude un elegante pozzale cinquecentesco.

Sempre a cura della Delegazione Fai di Ravenna, a Russi le visite a Palazzo San Giacomo si terranno sia sabato che domenica dalle 14 alle 16.30. La dimora di villeggiatura della famiglia Rasponi, edificata nel 1664 e impreziosita da diversi cicli di affreschi, attualmente è interessata da un cantiere di restauro.

Le Giornate Fai d’Autunno si svolgono nel pieno rispetto delle normative a prevenzione della diffusione del Covid: le visite sono su prenotazione (tramite il sito www.fondoambiente.it), per piccoli gruppi di massimo 15 persone, è obbligatorio l’uso della mascherina e il distanziamento.

Prendere parte alle Giornate FAI d’Autunno 2020 vuol dire non solo godere della bellezza che pervade ogni angolo del nostro Paese e “toccare con mano” ciò che la Fondazione fa per la sua tutela e valorizzazione; vuol dire soprattutto sostenere la missione del FAI in un momento particolarmente delicato. Tutti i visitatori potranno sostenere il FAI con una donazione libera – del valore minimo di 3 € – e potranno anche iscriversi al FAI online oppure nelle diverse piazze d’Italia durante l’evento. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, i posti saranno limitati.

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