Coronavirus a Ravenna: 191 casi con 127 sintomatici, purtroppo altri 5 decessi. Durante il 2020 463 morti per Covid

INFORMATIVA SUI CASI DI COVID IN PROVINCIA DI RAVENNA DEL 31 DICEMBRE

Per il territorio provinciale di Ravenna oggi si sono registrati 191 casi: si tratta di 98 maschi e 93 femmine; 64 asintomatici e 127 con sintomi; 183 in isolamento domiciliare e 8 ricoverati. Nel dettaglio: 106 da contact tracing; 65 per sintomi; 18 per test privati e 2 rientrato dalla Albania. I tamponi eseguiti sono stati 2.633 per una media di 7,2 tamponi positivi ogni 100. Oggi la Regione ha comunicato 5 decessi: si tratta di una donna di 94 anni, e 4 uomini, rispettivamente di 77, 79, 84 e 90 anni. Con i 5 decessi odierni, secondo il nostro calcolo sale a 463 il totale dei morti per cause legate al Covid in provincia di Ravenna. Sono state inoltre comunicate circa 80 guarigioni. I casi complessivamente diagnosticati da inizio contagio nel Ravennate sono 12.829. Ecco la distribuzione dei casi odierni sul territorio:

  • 85 casi a Ravenna
  • 40 a Faenza
  • 16 a Riolo Terme
  • 14 a Lugo
  • 6 Russi
  • 5 Bagnacavallo
  • 5 Castel Bolognese
  • 3 Cervia
  • 3 Cotignola
  • 3 Solarolo
  • 2 Conselice
  • 2 Sant’Agata
  • 1 Alfonsine
  • 1 Brisighella
  • 1 Massa
  • 4 fuori provincia
  • 0 casi a Bagnara, Casola Valsenio, Fusignano,

REPORT DELL’ASL ROMAGNA SULLA SETTIMANA 21-27 DICEMBRE

Al fine di fornire un aggiornamento rispetto all’evoluzione del quadro epidemiologico dell’infezione da Covid 19 nel territorio romagnolo, su un arco temporale più significativo rispetto alla situazione di una singola giornata, ASL Romagna fornisce alcuni dati relativi alla settimana dal 21 al 27 dicembre (si tratta dei casi di residenti diagnosticati sul territorio romagnolo). Nella settimana di riferimento si sono verificate infatti 3.177 positività su un totale di 31.724 tamponi, con una incidenza dunque del 10 per cento, in aumento rispetto al dato della settimana precedente; incidenza che comunque resta al di sotto della media nazionale (slide 4).

Su questo specifico indicatore si registra, nell’ultima settimana, un aumento nei territori di Forlì, Ravenna e Rimini, mentre Cesena resta stabile (slide 5); quanto all’indicatore delle positività su popolazione residente (slide 7) si registra un incremento, ma lieve, in tutti i territori tranne Forlì che resta sostanzialmente stabile. La percentuale di asintomatici media romagnola è sul 47 per cento, con Rimini e Ravenna superiori al 50 per cento (slide 8). La performance dei tempi di refertazione dei tamponi (slide 6) entro le 48 ore è migliorata in maniera molto significativa, arrivando all’89 per cento: in pratica 9 tamponi su 10 vengono eseguiti e referati entro 48 ore, elemento molto importante. Per quanto riguarda l’indicatore relativo alle persone ricoverate, a fine della scorsa settimana la quota di 621 ricoveri mantiene l’azienda oltre il livello rosso del Piano ospedaliero Covid, ma va detto che già in giornata odierna il numero è minore (584 alle alle ore 8 di oggi) ; in lieve aumento, in valore assoluto, i ricoverati nelle terapie intensive (più 2 rispetto alla settimana scorsa), mentre è in calo la loro percentuale rispetto al totale dei ricoveri (slide 13), la percentuale dei ricoverati in terapia intensiva resta comunque inferiore a quella media regionale.

“Nella settimana in esame gli indicatori sono tornati a crescere sebbene con un andamento a dente di sega, e con lievi cali ad inizio di questa settimana – commenta il direttore sanitario dell’Ausl Romagna Mattia Altini – . Per quanto riguarda le positività non dobbiamo mai dimenticare le linee guida per la limitazione del Covid che ognuno di noi deve continuare a seguire. Perchè è vero che grazie alla esecuzione e refertazione rapidissima dei tamponi (per la quale ringraziamo tutti coloro che ci stanno dando sostegno) stiamo lavorando per limitare la diffusione. E’ anche vero che la vaccinazione, che abbiamo iniziato ad effettuare proprio domenica scorsa e che proseguirà secondo il percorso indicato dal ministero, è un’arma potentissima che abbiamo in mano. Ma è altrettanto vero che se vogliamo limitare le vittime del virus, soprattutto tra i più deboli, dobbiamo continuare a stare attenti. Adesso più che mai. È importante farlo anche perchè se i ricoveri non caleranno, non riusciremo a mantenere il livello delle prestazioni extra-covid che abbiamo adesso, e questo, invece, è importante per evitare che i tempi d’attesa tornino ad allungarsi. Al momento riusciamo a garantire oltre l’80 per cento di queste prestazioni, ma vogliamo tornare a fare ancora meglio. Ci riusciremo, con l’aiuto di tutti, e per il bene di tutti. Perciò contiamo sull’aiuto di tutti”.

IL REPORT COMPLETO DA CONSULTARE: REPORT 21-27 dicembre

LA SITUAZIONE IN REGIONE ER OGGI 31 DICEMBRE

In Emilia-Romagna si registrano 2.116 nuovi casi di positività con oltre 15.700 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore (eseguiti anche 8.169 tamponi rapidi e 254 test sierologici). La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti sale al 13,4% (ieri i positivi erano stati 1.427 con 18.000 tamponi, con una percentuale di tamponi positivi del 7,8%). L’età media dei nuovi positivi di oggi è 48,1 anni. Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 171.512 casi di positività.

I CASI COVID ATTIVII casi attivi ad oggi sono 57.346 (+ 1.289 rispetto a ieri).

LE PERSONE IN ISOLAMENTO DOMICILIARE Ad oggi sono 54.484 (+ 1.298).

LE PERSONE IN TERAPIA INTENSIVA I pazienti in terapia intensiva sono 233 in tutto il territorio regionale (+ 3 rispetto a ieri), e sono così distribuiti: 13 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 15 a Parma (numero invariato rispetto a ieri), 21 a Reggio Emilia (invariato), 52 a Modena (+2), 46 a Bologna (invariato), 12 a Imola (+1), 28 a Ferrara (+2), 20 a Ravenna (-2), 5 a Forlì (invariato), 3 a Cesena (invariato) e 18 a Rimini (-1).

LE PERSONE NEI REPARTI COVIDI pazienti ricoverati nei reparti Covid 2.629 (- 12).

I GUARITILe persone complessivamente guarite dall’inizio della pandemia salgono a 106.428 (+ 772).

I DECESSI Purtroppo, si registrano 55 nuovi decessi: 3 a Piacenza (una donna di 83 anni, e due uomini rispettivamente di 74 e 77 anni), 4 in provincia di Parma (due donne di 80 e 90 anni e due uomini di 80 e 86 anni), 8 in provincia di Reggio Emilia (4 donne, rispettivamente di 79, 90, 91 e 101 anni, e 4 uomini: uno di 82, due di 90 anni, uno di 96 anni); 8 nel modenese (due donne – di 84 e 94 anni – e 6 uomini, uno di 72, due di 80 anni, uno di 82, uno di 83 e uno di 91 anni); 6 in provincia di Bologna (3 donne – di 77, 83 e 88 anni, – e 3 uomini: di 57, 69 e 81 anni); 3 a Imola (due donne, rispettivamente di 88 e 92 anni, e un uomo di 87 anni); 5 nel ferrarese (due donne di 90 e 93 anni, e tre uomini di 70, 85, 90 anni); 5 in provincia di Ravenna (una sola donna di 94 anni, e 4 uomini, rispettivamente di 77, 79, 84 e 90 anni); 3 a Forlì-Cesena (una donna di 91 anni e due uomini di 87 e 92 anni); 9 nel riminese: 7 donne – una di 75 anni, una di 87 anni, due di 93 anni, due di 94 anni e una di 99 anni; due uomini di 73 e 82 anni. Un decesso di una donna di 83 anni residente in altra regione. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 7.738.

I CASI PER PROVINCIA – Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi:

  • 39.484 a Bologna e Imola (+ 410)
  • 30.875 a Modena (+ 362)
  • 23.366 a Reggio Emilia (+ 288)
  • 15.466 a Piacenza (+ 108)
  • 15.043 a Rimini (+ 261, di cui 174 sintomatici)
  • 12.999 a Parma (+ 100)
  • 12.829 a Ravenna (+ 191, di cui 127 sintomatici)
  • 9.151 a Ferrara (+ 173)
  • 6.265 a Cesena (+ 106, di cui 82 sintomatici)
  • 6.034 a Forlì (+ 117, di cui 87 sintomatici)