Oggi la sentenza della Cassazione sulla condanna all’ergastolo per Matteo Cagnoni

Più informazioni su

Oggi potrebbe calare il sipario sulla vicenda giudiziaria di Matteo Cagnoni con il pronunciamento della Corte di Cassazione. Come sappiamo, Cagnoni, dermatologo ravennate di fama è già stato condannato due volte all’ergastolo in primo e in secondo grado – prima a Ravenna e poi a Bologna – per avere ucciso, il 16 settembre 2016, nella ormai famosa villa di famiglia di via Genocchi a Ravenna, la moglie Giulia Ballestri, che aveva deciso di mettere fine al matrimonio.

L’assassinio è stato perpetrato da Cagnoni con le aggravanti della crudeltà e della premeditazione: questo dicono le prime due sentenze e la condanna all’ergastolo. La Cassazione è chiamata a confermare tale condanna oppure potrebbe non riconoscere le aggravanti e comminare a Cagnoni una pena non a vita ma a tempo, 30 anni. Se invece la Cassazione accogliesse la richiesta della difesa (l’avvocato bolognese Gabriele Bordoni) di una perizia psichiatrica con la tesi della semi infermità mentale di Cagnoni, si dovrebbe rifare l’appello e l’imputato già due volte ritenuto colpevole dovrebbe tornare sul banco degli accusati. Ma la vicenda non sarebbe conclusa.

Più informazioni su