Faenza, omicidio Ilenia Fabbri. Programma di protezione testimoni per la ragazza che era in casa. Ha intravisto il sicario foto

Sarà inserita nel Programma di protezione, l’unica testimone dell’omicidio di Ilenia Fabbri. E’ quanto richiesto dal procuratore capo Daniele Barberini alla Prefettura di Ravenna per la ragazza, amica di Arianna ( figlia di Ilenia), che sabato mattina, 6 febbraio, si trovava in casa mentre la donna veniva uccisa. La notizia è riportata sul Resto del Carlino, in edicola quest’oggi 17 febbraio.

Alla giovane testimone sarà assegnata una pattuglia, per proteggerle le spalle. La ragazza ha visto di sfuggita l’assassino e le sue indicazioni sono state determinanti per mettere assieme i pezzi di questo intricato puzzle, che finora ha portato ad un unico indagato, come mandante: Claudio Nanni, ex marito di Ilenia e padre dell’amica.

Nanni è stato indagato per omicidio volontario pluriaggravato in concorso con “persona attualmente ignota”, cioè il sicario, l’uomo molto alto e ben piazzato che la ragazza ha visto sulle scale, mentre fuggiva dopo aver ucciso Ilenia.

Mentre le indagini al momento sono quindi concentrate sull’ex marito di Ilenia, la figlia Arianna lo difende, crede nella sua innocenza.

 

Commenti

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  1. Scritto da Andrea

    Ok,ma come notizia non era il caso di evitare di divulgarla?

  2. Scritto da C.

    Sono d’accordo col sig. Andrea; inoltre, in altri casi, si spiega come le forze dell’ordine siano riuscite a sorprendere i malviventi con appostamenti, infiltrazioni, ecc. Così la prossima volta gli stessi malviventi possono adeguarsi e studiare metodi diversi…