Incrocio tra la Molinazza e la via Basilica. Ci vorrebbe una rotonda o qualche dissuasore di velocità

Nicola Carnicella (consigliere territoriale di Lista per Ravenna)ha rivolto un’interrogazione al sindaco di Ravenna, nella sua qualità di presidente della Provincia, per sottolineare la pericolosità dell’incrocio tra la Molinazza e la via Basilica.

“La strada provinciale n. 105 “Destra Senio Molinazza”, lunga 5,8 chilometri, è strada di notevole frequenza, perché, evitando di percorrere la più lunga e pericolosa strada statale n. 16 “Adriatica”, collega per le vie interne la zona di Alfonsine con la zona di Savarna, congiungendosi nei pressi di questa località con la provinciale n. 24 “Conventello-Argine sinistro Lamone abbandonato-Savarna–Mandriole-Casalborsetti”, lunga 20,5 chilometri, chiamata in quella parte anche “via Basilica”. Da qui si raggiungono facilmente anche Sant’Alberto e i lidi nord di Ravenna – spiega Carnicella -. Questa combinazione di percorsi agevoli e scorrevoli, con carreggiate per buona parte larghe e rettilinee, induce purtroppo gli automobilisti a premere sul pedale più del dovuto, anche laddove dovrebbero invece sollevarlo: in particolare, nel punto cruciale dell’innesto tra la Molinazza e la via Basilica, assai pericoloso e fonte di incidenti, perché in prossimità di una semicurva che ne riduce la visibilità e incrociando in quel punto, anche la via Fenaria Vecchia, che conduce a Savarna. Con l’arrivo della stagione balneare, l’intensità del traffico si moltiplica, meritando a quel groviglio di strade il bollino rosso”.

“Il Comitato cittadino di Savarna ha più volte richiesto, inascoltato, di installare in quell’incrocio una rotonda. Potrebbe essere utile, per raccomandare prudenza e una guida dei veicoli più consapevole, anche un rilevatore di velocità, oppure qualche banda trasversale ad effetto ottico, acustico o vibratorio. Spetta tuttavia ai servizi tecnici della Provincia e del Comune di Ravenna occuparsi di studiare quale soluzione dare congiuntamente al problema di questa intersezione, disagevole quanto fin troppo trascurata, tra due strade provinciali ed una comunale” conclude il consigliere territoriale di Lista per Ravenna.