Tanti lavoratori senza green pass, possibili tagli alle corse. Start Romagna: “Al lavoro per tutelare studenti e pendolari”

Sulla base delle comunicazioni di preavviso di mancato possesso del green pass fornite dai lavoratori come previsto dalle norme vigenti, Start Romagna è al lavoro con uno sforzo organizzativo importante per garantire la più ampia copertura dei servizi di linea da domani, 15 ottobre. Per sopperire alle dichiarate assenze legate al mancato possesso della certificazione verde obbligatoria per accedere al lavoro (che per quanto concerne la giornata di domani riguardano attualmente complessive 99 unità: 36 a Ravenna, 15 a Forlì, 11 a Cesena e 37 a Rimini), è in corso un’operazione di assegnazione del maggior numero di turni di servizio con tutte le risorse, umane ed organizzative, a disposizione; attività che proseguirà ininterrottamente fino a venerdì stesso.

Si può però già prevedere che, nonostante l’impegno, difficilmente potranno essere garantite tutte le corse programmate; si opera, pertanto, per limitare al massimo i pur inevitabili disagi conseguenti a probabili tagli di corse. Tagli – in un numero non prevedibile, certamente minoritario e che si cercherà di contenere con il lavoro in continuo divenire – che potranno intervenire a scacchiera, in generale, sui servizi; in particolare qualora i numeri oggi in possesso dell’azienda si modificassero o se sopravvenissero altri fattori, come ad esempio assenze per malattie oltre il numero fisiologico o azioni di protesta al momento non annunciate.

Nel limite delle risorse disponibili e del personale idoneo alla guida dei mezzi che sarà massicciamente coinvolto, si cercherà di garantire in via prioritaria la copertura dei collegamenti utilizzati dall’utenza pendolare e scolastica, al fine di soddisfare il più possibile le esigenze di mobilità di chi si sposta per necessità di lavoro e di studio. Sarà posta attenzione ad assicurare congrue frequenze di servizio, specie sulle linee extraurbane e suburbane di collegamento con i capoluoghi.

Start Romagna, nel rispetto e in applicazione integrale della normativa nazionale che prevede l’obbligo di green pass per accedere al lavoro, effettuerà i relativi controlli al proprio personale dipendente, sia a campione, sia al momento della presa in servizio, secondo le quote e le modalità previste per legge.

Scusandosi sin da ora con l’utenza per i possibili disagi – indipendenti dalla volontà e dall’organizzazione di Start – che potranno verificarsi venerdì prossimo e nei giorni seguenti, l’Azienda ringrazia l’assoluta maggioranza del personale che da venerdì contribuirà, con uno sforzo straordinario, a garantire un servizio essenziale per la mobilità delle persone.

Commenti

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  1. Scritto da Andrea

    Bel senso civico di questi soggetti . Complimenti davvero vergognatevi

  2. Scritto da Emanuele

    Non ho davvero pietà per certi elementi della società: spero possano perdere il posto di lavoro.

  3. Scritto da Alan

    Di cosa si devono vergognare?
    Quanto odio.
    Se la vaccinazione è facoltativa, e posso usare i tamponi a pagamento….rispettando il prossimo e la legge quale è il problema?
    L unico problema è che non si riesce a trovare un posto per fare un tampone.
    Fate l obbligo vaccinale e stop, ma non si fa per vari motivi.(economici)
    Quindi odio su odio…
    Complimenti

  4. Scritto da BEATRICE

    Il posto per fare il tampone lo trovi se ti organizzi per tempo.
    Sono settimane che si sa che oggi decorre l’obbligo di greenpass.
    Conosco persone non vaccinate che si sono subito prenotate tutti i tamponi fino alla fine dell’anno. Giustamente.
    Se ti attivi il giorno prima pensando che siano lì ad aspettare te, oltre che privo di senso civico sei anche privo di buon senso. Doppiamente colpevole.
    Il bene collettivo è sempre prioritario rispetto al bene individuale.

  5. Scritto da Emanuele

    Alan, non è odio, è la ragione. Fate schifo.