Strage di Capaci. La “QS15” in piazza Garibaldi a Ravenna. Simbolo di resilienza e lotta alla criminalità organizzata

È stata posizionata in piazza Garibaldi e là rimarrà per tutta la giornata, la grande teca contenente i resti della “Quarto Savona 15”, l’automobile dove trovarono la morte, nell’adempimento del loro dovere, i poliziotti Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo, scorta dal giudice Giovanni Falcone. Morirono tutti in quella che viene ricordata come la “Strage di Capaci”, il 23 maggio del 1992.

Auto Falcone
Attentato Falcone

In occasione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, quest’oggi martedì 29 marzo alle ore 21 si terrà un concerto al Teatro Alighieri di Ravenna organizzato da Emilia Romagna Concerti e dedicato alla Polizia di Stato. In sala sarà presente la signora Tina Montinaro, vedova di Antonio, il poliziotto caposcorta del giudice Falcone, morto in seguito all’attentato.

Nel corso della mattinata, la signora Montinaro incontrerà gli studenti del Liceo Artistico Nervi e del Liceo Classico Dante Alighieri. E proprio questa mattina, i ragazzi hanno potuto osservare da vicino i resti della Fiat Croma blindata, ormai conosciuta come “QS15”, dal nome della sigla radio attribuita agli uomini della scorta di Falcone.

Sui lati della teca è descritta la storia e il profilo dei tre coraggiosi e valorosi poliziotti che hanno dato la vita per lo Stato, ed ha un monitor incorporato, in cui scorrono le immagini della strage di Capaci. La Quarto Savona 15 è oggi un simbolo di resilienza e legalità e grazie all’impegno di Tina Montinaro e della Polizia di Stato la teca continua a macinare kilometri in tutta Italia per affermare il valore della memoria e l’impegno contro la criminalità organizzata.

Commenti

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  1. Scritto da Sabrina

    Non si capisce perché questa auto sia stata trovata pressoché intatta successivamente all’esplosione ed oggi gira dentro una teca un cartoccio di lamiere..
    Misteri che possono esistere solo in questo paese..

  2. Scritto da Matteo

    Ciao Sabrina, se ricordo bene la macchina in questione non è fra quelle che rimasero in strada, ma fu trovata in un oliveto a centinaia di metri di distanza dall’esplosione nelle condizioni in cui viene mostrata.

  3. Scritto da Giulio Tremonti

    @ Marco, ti rinfresco la memoria!!!

    “La macchina era finita dall’altra parte dell’autostrada – rivela Antonio Vassallo fotografo – era capovolta, ma ricordo di averla vista integra, non sicuramente come viene presentata oggi.”
    At salut!