Il Vescovo Giovanni Mosciatti incontra gli studenti del Liceo di Lugo

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Il Vescovo di Imola Giovanni Mosciatti ha incontrato gli studenti di alcune classi del Liceo di Lugo, avvalentisi dell’Insegnamento di Religione Cattolica, in Aula Magna, giovedì, durante l’orario di lezione ordinario.

Accolto dal dirigente scolastico Giancarlo Frassineti e dai docenti del Liceo di Religione Cattolica Flavio Rossi, Federica Mazzoli e Pamela Bertozzi, il Vescovo, dopo aver ricordato di essere stato a lungo docente di Religione presso il liceo di Fabriano, ha risposto a domande poste dagli studenti, precedentemente predisposte e inerenti a varie tematiche, quali la scansione giornaliera tipo del Vescovo, la fiducia reciproca, le esperienze del bene e del male, la costruzione della comunità e del processo decisionale che la riguardano, la fede.

La riflessione del Vescovo ha rimarcato la necessità del perseguire i veri valori, il vivere insieme, il relazionarsi, la fiducia nell’altro, scoprendo la bellezza dello stare insieme, di essere comunità, dell’importanza della socialità, della solidarietà tra le persone, evitando la solitudine, innaturale e contraria alla natura umana.

L’esperienza del bene e del male porta a constatare che anche dalle esperienze negative, dalle sofferenze, parte un successivo percorso di bene, impensabile inizialmente. Le scelte della comunità devono essere un sinodo permanente, un “cammino insieme” (syn, insieme e odòs, cammino via), in cui, citando san Benedetto, anche dai più giovani può giungere una proposta preziosa, valida per tutti. L’occasione di grande spessore del confronto con il Vescovo ha costituito un momento di riflessione ricca e profonda per gli studenti e per gli stessi docenti, un arricchimento comune.

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Commenti

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  1. Scritto da Tax19

    L’invadenza cattolica colpisce ancora! Nessuno impedisce agli studenti credenti di frequentare chiese e parrocchie, che bisogno c’è di sottrarre tempo all’orario scolastico con questa invadenza? Invadenza che tra l’altro è pure illegittima: https://www.uaar.it/laicita/visite-pastorali/

    Qualcuno potrà obiettare: ma che fastidio da? E’ la classica domanda che fanno sempre i cattolici quando invadono gli spazi altrui, credendo che tutto il mondo la veda come loro. Non riescono proprio a concepire che esistano persone che non credono nelle loro storielle fantasy. Purtroppo siamo in paese clericare che è rimasto al medioevo