Il caso dei croceristi appiedati a Ravenna: Donati attacca il Comune. Costantini rilancia: logistica da migliorare e alberghi organizzino una navetta

La polemica, tutta sui social, è stata innescata da questo post su Facebook di Filippo Donati ieri domenica 22 maggio: “I croceristi devono imbarcarsi ed a Ravenna non esiste una navetta e non si trovano taxi… (tutti ovviamente impegnati) per raggiungere l’imbarco. Siamo dei geni. #ravennastrategica #ravennalogistica #ravennamisera”. Naturalmente la polemica è montata non solo perché Donati è uno storico albergatore attento alle cose del turismo, ma anche perché siede in Consiglio comunale negli scranni dell’opposizione ed è stato il principale avversario dell’attuale Sindaco Michele de Pascale nelle recenti elezioni amministrative. Recentemente poi lo stesso Donati ha contestato duramente su tutta la linea la politica del turismo dell’Amministrazione di centrosinistra, guidata dall’Assessore Giacomo Costantini, con particolare riferimento alla logistica a servizio del Terminal Crociere.

Il casus belli è presto detto: diversi croceristi non hanno trovato in tempo utile nel weekend un bus navetta o uno shuttle o un transfer e nemmeno un taxi per arrivare dalla città al terminal. E addirittura un albergatore, come si legge in un commento sul post dello stesso Filippo Donati, ha fatto due viaggi in auto per accompagnare personalmente alcuni croceristi a Porto Corsini. Ma di quante persone parliamo?

Filippo Donati dichiara: “Da me 12 persone, taxi introvabili, stessa cosa al Grand Hotel Mattei, ma non so complessivamente quanti, credo anche altri hotels si siano trovati nella stessa situazione… Anche l’hotel Alba Marina di Ravenna. Quanti sono i taxi a Ravenna? C’è un picco di chiamate al quale i tassisti non possono dare seguito. Incredibile che non esista una navetta ad hoc. Addirittura il Grand Hotel Mattei se li è caricati per portarli all’imbarco.” E poi aggiunge: “Ho un caro amico che ha la gelateria di fronte alla stazione di Ravenna… sono due domeniche che mi manda dei messaggi per raccontarmi di questi turisti lasciati abbandonati senza un taxi o una navetta che li riporti al terminal… sicuramente non faranno gran pubblicità alla nostra città una volta rientrati.”

Franco Ventimiglia, referente CNA per i taxisti di Ravenna, da noi interpellato ci dice: “Le licenze di taxi sono 24 in tutto il comune di Ravenna, e ci sono 40 mezzi di servizio NCC, cioè di autonoleggio con conducente. È possibile quindi che ci siano dei momenti di picco in cui questi mezzi non riescono ad evadere la domanda. In effetti mi risulta che qualche problema ci sia stato, con richieste che non sono state esaudite nel weekend. Non saprei dirle quante però. Generalmente se le persone arrivano in città dal terminal con una navetta dovrebbero programmare e prevedere il rientro sempre con la navetta. Se invece non si sono organizzati evidentemente si sono trovati in difficoltà e non hanno più trovato i mezzi a disposizione al momento in cui ne avevano bisogno.” E poi aggiunge: “È chiaro che con il Terminal Crociere che porterà sempre più turisti in città dovremo organizzarci tutti per offrire un servizio maggiore.”

I trasferimenti dal Terminal alla città sono assicurati sia dalla Royal Caribbean sia dai singoli tour operator. Ma gli operatori in genere organizzano il servizio in base ai flussi previsti che possono variare e sono difficilmente prevedibili con largo anticipo. Certamente l’attività in grande stile (l’obiettivo è di arrivare in alcuni anni a 300 mila croceristi all’anno) di Royal Caribbean e dei vari operatori nel Terminal di Ravenna è appena cominciata, la logistica va testata e qualcosa deve essere messo a posto.

L’Assessore al turismo Giacomo Costantini getta acqua sul fuoco e tende a sdrammatizzare da una parte, dall’altra chiede collaborazione a tutti per implementare i servizi da mettere a disposizione dei turisti, servizi a cui debbono contribuire anche i privati e non necessariamente sempre e solo il Comune. 

“Le crociere e il Terminal sono un’opportunità per tutti. Bisogna essere pronti a cogliere queste opportunità, ragionando anche in maniera nuova. Noi siamo sempre in contatto con il Terminal Crociere e la referente di Royal Caribbeanspiega Costantinimi ha confermato che in questo momento c’è qualche problema a reperire in sovrabbondanza i mezzi di collegamento di cui avrebbero bisogno. Ma non si tratta di vera emergenza. Un altro problema che dovremo affrontare è la scarsità dei taxi a disposizione nei momenti di punta, perché le nostre licenze non sono molte. Se qualcuno non si organizza per prenotare il rientro al Terminal e pensa di trovare un taxi all’ultimo minuto può trovare una brutta sorpresa. Ma prima di aumentare le licenze, bisogna anche capire la loro sostenibilità, perché una cosa sono i momenti di picco e una cosa è poi lavorare tutto l’anno. Occorre trovare un equilibrio.”

“Ripeto, il Terminal Crociere è una grossa opportunità e bisogna immaginare nuovi servizi. Siamo in una fase di passaggio, anche perché la logistica già pensata per Venezia poi è stata spostata su Ravenna con lo spostamento del terminal dell’attività della Royal Caribbean a Ravenna, appunto.continua l’AssessoreSiamo in una fase di assestamento. C’erano persone che dovevano in un primo tempo partire da Venezia ma poi sono state imbarcate a Ravenna, è successo tutto in corsa, e noi questa cosa non potevamo programmarla. La logistica va messa a punto. Royal Caribbean deve fare la sua parte e noi dobbiamo fare la nostra come città e come amministrazione. Quindi parlo dei bus navetta per portare i turisti a visitare la città e poi rientrare al terminal. Parlo dei taxisti e cioè del fatto che se non riescono a soddisfare la domanda dovremo aprire un ragionamento con loro e le loro associazioni, senza mettere in crisi la sostenibilità delle imprese. Ma si deve aprire un discorso anche con gli albergatori. Già ora arrivano a dormire e si fermano croceristi che devono imbarcarsi. In futuro ne arriveranno ancora di più, sarà un trend in crescita. Quindi insieme agli alberghi bisognerà pensare a un servizio navetta di collegamento degli alberghi con il terminal. Un collegamento privato, che serve gli alberghi, perché non è che debba passare sempre tutto dall’Amministrazione comunale.”

Mi spieghi meglio. “Potrebbero essere gli albergatori che sulla base dei dati di soggiorno e delle esigenze, aggregando i dati, possono fare un accordo con un gestore privato e attivare un servizio di navetta dagli alberghi al Terminal Crociere. L’Amministrazione è disposta a fare la sua parte, ma il servizio va pagato e non può essere a carico del Comune. Bisogna trovare una soluzione che sia un’opportunità per gli alberghi e per i turisti, che soddisfi tutti e che non pesi sulle casse pubbliche. Un’operazione che non sia a perdere per nessuno. Perché un servizio turistico buono ed efficiente va pagato.”

Commenti

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  1. Scritto da Luciano Marcon

    Gentile assessore al turismo Costantini non approvo la sua interpretazione del problema, in quanto il comune e l’assessorato al turismo devono essere in testa per affrontare il problema in questione. Io come cittadino ho visto scarso interesse da parte dell’amministrazione sul problema turismo. Molte cose sono fatte in senso univoco senza sentire la parte interessata. Chiedo che l’assessore senta in periodi stabiliti gli albergatori e tutti quanti fanno del turismo, per avere un quadro della situazione. Io personalmente ho chiesto alla sua segretaria un incontro per evidenziare alcuni problemi, ma mi è stato risposto che l’assessore è molto impegnato e non prende in considerazione incontri con cittadini. Se questo è servizio pubblico. Meditate gente.

  2. Scritto da Linda

    C’è il bus 90 che porta a Porto Corsini con fermata vicino al traghetto. Poco lontano dal terminal.
    in extremis…

  3. Scritto da informazione

    Proprio per questo motivo ogni approdo dovrebbe avere un bus dedicato che porti i croceristi nella posizione centrale da cui poi decidere dove andare. Marsiglia, barcellona, Palma di maiorca ecc hanno tutti il Bus. Evidentemente a Ravenna ci sono altri interessi che tutelare i turisti. PECCATO

  4. Scritto da MB

    Sono di Ravenna, sono partito il 15 maggio con la prima partenza della Royal, durante questi mesi si sono costituiti gruppi FB con le varie date della navigazione 15 maggio; 22 maggio;29 maggio ecc. ecc. Nel mio gruppo del 15 maggio ho ricevuto e sopratutto dato tante e tante informazioni su Ravenna, di come raggiungere Porto Corsini dei tempi di viaggio ecc. Primo problema riscontrato sul servizio bus n. 90 le cui corse fino al 4 giugno NON avevano la corsa festiva. Ho scritto due lettere facendo richiesta di conoscere in anticipo i nuovi orari dal 5 giugno per istruire i croceristi sul servizio bus. Dopo tre lettere, facendo presente che avevo richieste di “aiuto” di persone provenienti da Usa, Canada, Australia, Colombia, Regno unito ecc. le quali avevano organizzato tutto e tutto, voli, hotel, trasferimenti da Venezia o Bologna fino a Ravenna stazione poi nessuna altra informazione sul bus 90 (apparirà sul sito dal 5 giugno). Dopo 3 comunicazione mi è stata inviata come gentile concessione la tabella orari festivi dal 5 giugno. Appena pubblicata nel sito FB ho ricevuto ringraziamenti. Altro disservizio….dove si acquistano i biglietti??? Sono andato all’ufficio StarRomagna sabato 14 pomeriggio riscontrando la macchinatta automatica con cartello svolazzante GUASTO, sono entrato ed ho chiesto, mi è stato risposto di compralo il giorno prima e non la domenica…..ma arrivano la domenica…. altra soluzione andare alla Piadineria vicino al DLF…peccato fosse chiusa!!!! Ma come si fa ad agevolare i turisti in arrivo con questi servizi e risposte. Durante le ore dell’imbarco si scrivevano post sul gruppo di decine e decine di persone ferme davanti alla stazione….hanno poi avuto autorizzazione all’imbarco fuori dal loro orario assegnato. Ho saputo di prenotazioni taxi confermate….ma nessuno presentato per il servizio. Necessita un potenziamento servizio taxi o bus 90 sia per arrivi e partenze. Sbarco del 22 maggio (siamo dovuti scendere per ultimi alle 09,30 in quanto locali e non per fuori Ravenna), nel piazzale antistante banchina, in pieno sole, e siamo solo in maggio, e senza nessuna possibilità di sedersi…decine e decine e decine di persone in fila in attesa di un qualcosa (non so se taxi, pulmini, navette) per allontanarsi dal porto imbarco. Turisti con trolly, zainetti allontanarsi lungo la banchina per raggiungere il traghetto. Non sò di chi sia la competenza alla soluzione di queste segnalazioni, ma la partenza mi pare negativa anche per il nome della città di Ravenna (leggendo anche i tanti post negativi scritti su FB). MB

  5. Scritto da Francesco

    L’equilibrio è fondamentale, ma mi chiedo, prima di affidare certi lavori,si controllano le capacità delle persone!

  6. Scritto da Marina

    io sono stupita anche del fatto che non sia operativo il servizio shuttle da Bologna Aeroporto a Ravenna e viceversa. Il servizio offerto negli anni precedenti era utilissimo!

  7. Scritto da leo

    chi fa da se fa per tre sarei a proporre di costituire un servizio che gestisca
    partenze ed arrivi direttamente- anche perchè è già da un po che a ravenna arrivano
    croceristi – purtroppo si danno incarichi a persone forse non competenti

  8. Scritto da Rosso

    Quindi gli albergatori che fanno profitti grazie al terminal crociere (che tanto hanno criticato…), vorrebbero che fosse il Comune che si facesse carico della navetta per i loro clienti.
    Piace vincere facile vero?
    Concordo con Assessore: si organizzino da imprenditori e attivino un servizio privato.

  9. Scritto da Gianluca

    sto pensando di cambiare lavoro e farò una azienda di minivan per portare la gente a Porto Corsini

  10. Scritto da Tax19

    Ecco quello che succede quando si affidano posizioni di responsabilità, che richiedono organizzazione, lungimiranza e visione strategica a delle persone senza le necessarie capacità.
    Sembra un articolo preso da una città del terzo mondo in quando a disorganizzazione…. e invece siamo a Ravenna, una città amministrata per 75 dallo stesso schieramento politico che si dimostra ogni giorno di più incapace di far fronte ai problemi della città. Per loro fortuna però gli elettori hanno sempre una gran paura del cambiamento, e così ci si ritrova a parlare sempre degli stessi problemi generati da gente incompetente

  11. Scritto da Aldo

    Caro assesore, gli albergatori hanno l’obbligo di assicurare un trattamento adeguato agli ospiti dentro l’albergo, ma lei fa bene a scaricare i problemi tanto il voto a Ravenna è sempre garantito.

  12. Scritto da Fabrizio

    Questa carenza di mezzi per raggiungere l’hub crocieristico da parte dei turisti che alloggiano a Ravenna la sera prima dell’imbarco, sta già innescando l’abusivismo. Molti autisti senza licenza o autorizzazione provvedono ad offrire il servizio trasporto.

  13. Scritto da Salvo

    Scusi Rosso, ma il trasporto pubblico esiste per dare servizi ai cittadini, inclusi gli imprenditori, che lo pagano con le loro tasse. Sa che i crocieristi mangiano anche? quindi servizio navetta a carico dei ristoratori? Ne ho visti che entravano nei negozi. Servizi navetta a carico delle boutique?
    Donati da imprenditore ravennate ha posto un problema serio, che non fa onore all’accoglienza della nostra città, ma ho l’impressione che venga criticato più che altro per la sua collocazione politica.