Contenimento spesa energetica a Ravenna: da lunedì 21 novembre lampioni spenti dall’una alle cinque
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La riduzione delle ore di accensione degli impianti di pubblica illuminazione, deliberata nei giorni scorsi dal Comune di Ravenna, sarà attivata a partire dalla notte tra domenica 20 novembre e lunedì 21 novembre. Precisamente lo spegnimento avverrà dall’una di notte di lunedì 21 novembre. Il provvedimento stabilisce che gli spegnimenti avvengano dal lunedì al venerdì dall’1 alle 5; il sabato, la domenica e i festivi dalle 2.30 alle 5. Gli spegnimenti non riguarderanno gli impianti che illuminano le strade statali che attraversano il territorio comunale. Il provvedimento sarà in vigore fino al 30 aprile (salvo proroghe) e in ogni caso fino all’eventuale ritorno delle tariffe ai valori compatibili con gli stanziamenti presenti nel bilancio comunale, fatte salve eventuali particolari situazioni che ci si riserva di valutare dopo la prima fase iniziale di avvio degli spegnimenti, grazie anche all’azione di monitoraggio che sarà in particolare compiuta dalla Polizia locale.
La riduzione degli orari di accensione degli impianti di pubblica illuminazione rappresenta allo stato attuale, non solo per il Comune di Ravenna ma per tantissimi altri enti in provincia e in tutta Italia, l’unica soluzione percorribile e attuabile nel breve periodo per fronteggiare l’aumento dei costi dell’energia. La volontà è naturalmente quella di applicare tali misure nei limiti della stretta necessità, continuando nel frattempo a sollecitare con fermezza il Governo affinché affronti in maniera strutturale un’emergenza che coinvolge imprese, famiglie e amministrazioni pubbliche, auspicando un’evoluzione positiva del quadro internazionale che ha portato a tale situazione.
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Una follia.
Per risparmiare poco più di un milione di Euro, ovvero meno di 10 euro per ogni cittadino di questo Comune.
Ma chi ci rimborserà i danni provocati dal buio?
La portiera o il fanalino dell’auto rovinati quando, nel buio e nella nebbia, il ciclista si sfregherà nostri veicoli parcheggiati?
O il vetro rotto dal solito malintenzionato che cerca qualche spicciolo?
E chi rimborserà chi si troverà l’intruso in casa, nel garage, in cantina?
Chi avrà il coraggio di tornare a casa a piedi, magari dalle parti di Piazza San Francesco o Piazza Baracca? E in zona stazione o giardini?
Meno di dieci euro a testa.
Potevano chiederceli, tanto alle tasse ci siamo abituati: ma già c’è sensazione di insicurezza, così è davvero troppo.
De Pascale, Fusignani & c., questa volta BOCCIATI senza se e senza ma.
Scusate,ma allora io per contenere le spese del mio bilancio famigliare, posso ,per esempio, non cambiare le gomme della mia auto che ormai sono lisce o non fare la revisione che è aumentata del 20%? Visto che la sicurezza per loro è meno importante delle spese …
giusto… facciamo tanto parlare di sicurezza e poi togliamo l’illuminazione pubblica, però accendiamo le luminarie e facciamo la pista del ghiaccio..utilissima.
Se questa è la nostra amministrazione ho paura del futuro
FOLLIA PURA!
Tanti ringraziamenti dai ladri, spacciatori, maniaci etc etc .
Oltre che quanti incidenti ci saranno per le strade quando scende la nebbia, pioggia e magari ghiaccio AL BUIO!
Ma come in noto film: “Ma siete del mestiere?”
AH SI? ALLORA MI RIDATE I SOLDI INDIETRO DELLE TASSE CHE PAGO!
Dilettanti alla sbaraglio proprio.
Giusto perché Ravenna era già un città sicura …
PRIMI IN ITALIA COME PERCENTUALE DI FURTI E TANTO ALTRO.
Auguri a tutti.
Io avrei risparmiato su “QUALCUNO” che su qualcosa , soprattutto se si chiama ILLUMINAZIONE PUBBLICA per la sicurezza di tutti i cittadini.
Città di serie B veramente.
Ora bisogna aspettare che succeda qualcosa di brutto o che ci scappi il morto come sempre… per tornare alla ragione! Povera Ravenna.
Allora cosa spendete soldi nelle telecamere di sicurezza ahahahahaha
Alla corrida di Corrado i dilettanti non erano così allo sbaraglio come questa amministrazione.
Si può fare una scelta così scellerata? Certo, “a Ravenna si può”! FOLLIA.
Purtroppo finché la gente con i paraocchi continuerà a votare questa combriccola, da molto ritenuta incompetente (me compreso) non cambierà mai nulla!
Meglio che mi fermi qui con il commento…