Pacchi aiuto agli alluvionati di Ravenna: ora si prenotano con un whatsapp. Ecco come fare

Il 10 agosto scorso il Centro di raccolta aiuti pro alluvionati, aperto dal 23 maggio presso l’ex Punto Vaccinale dell’Esp è stato chiuso. Aperto su iniziativa della Consulta delle Associazioni di volontariato di Ravenna con la collaborazione dell’Associazione Cuore e territorio e Terzo Mondo ODV, ha visto la successiva collaborazione di molte altre Associazioni che ne hanno condiviso scopo e obiettivo.

Sono 75 i volontari che hanno prestato la propria attività in questi mesi. Volontari di Cuore e Territorio e di Terzo Mondo ma anche di Bizantina Ravenna, Clama, Punto d’Incontro Francescano, Associazione 8 marzo donne di Porto Fuori, Associazione Nazionale Polizia di Stato, il Sorriso di Giada, A.l.i.ce. e tanti volontari che non facevano riferimento a nessuna associazione.

“Un grande plauso va alla Presidente della Associazione 8 marzo donne di Porto Fuori, Angela Gulminelli, che ha gestito, da subito, con grande capacità e professionalità la complessa gestione inventariale e la turnazione dei volontari”, ha dichiarato il presidente della Consulta del Volontariato di Ravenna, Giovanni Morgese.

Non si tratta tuttavia di un addio definitivo ma di un arrivederci ad una diversa modalità di distribuzione degli aiuti alle tante persone che hanno subito danni dalla devastante alluvione che ha colpito il territorio.

I NUMERI

Durante il periodo di apertura sono stati distribuiti 3.255 pacchi contenenti alimenti, prodotti per la pulizia della casa, prodotti di igiene personale, stoviglie, piccoli attrezzi di cucina, abbigliamento, mobili vari per un valore che supera i 260 mila euro. Sono inoltre state consegnate 35 camere da letto complete. Un risultato che va ben oltre ogni aspettativa e che rende tutti i volontari orgogliosi.

“Un grazie sentito va alle oltre 250 realtà (Associazioni, Ditte, Parrocchie, privati cittadini) che con la loro generosità ci hanno permesso di aiutare tante famiglie in difficoltà del nostro territorio ma anche provenienti da Forlì e da Cesena – continua Morgese -. Aiuti che continuano ad arrivarci. Anche ieri pomeriggio ci sono stati consegnati, da Jasmine e Julio, una studentessa universitaria impegnata nel sociale e un musicista videomaker, generi alimentari provenienti da una raccolta effettuata dai genitori di un Grest della Parrocchia di Piancogno in Val Camonica. Jasmine e Julio sono tornati per la seconda volta perché colpiti da quanto avevano visto nella prima occasione. Hanno apprezzato il nostro impegno e il nostro rigore nel rendicontare pezzo per pezzo gli aiuti distribuiti”.

LA NUOVA MODALITÀ DI DISTRIBUZIONE

Se da un lato il caldo, la stanchezza e il periodo di meritato riposo per i volontari ha indotto a chiudere le porte del punto di raccolta, dall’altro la consapevolezza che ancora esisteva la necessità ha fatto riflettere ed ecco la soluzione: consegna degli aiuti attraverso una preventiva prenotazione. Da giovedì 24 agosto il Punto di raccolta aprirà le porte a chi avrà prenotato il proprio pacco aiuti.

Come fare? Dal lunedì al mercoledì dalle ore 9 alle ore 12 sarà possibile prenotare, preferibilmente con un whatsapp, ai seguenti numeri: +39 3401984531 – 3315772740 – 3401984531, specificando se si necessita anche di abbigliamento. Il giovedì dalle ore 10 alle ore 14 si potrà accedere al punto di raccolta per ritirare il proprio pacco (si tratterà di un pacco standard) e/o scegliere l’abbigliamento. Questa modalità proseguirà almeno per tutto il mese di settembre.

“Dopo tale data, se sarà necessario, troveremo altre forme per sostenere chi ha ancora bisogno di aiuto. Il mondo del volontariato è un mondo duttile che sa, in brevissimo tempo, modificarsi per rispondere ad ogni esigenza di aiuto”, conclude il presidente.