Cosa fare in caso di alluvione: la Protezione Civile di Massa Lombarda scende in piazza per informare

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Sabato 14 ottobre, per il quarto anno consecutivo la Protezione Civile di Massa Lombarda aderisce alla campagna nazionale “Io non rischio”, promossa dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, dalle istituzioni e dal mondo della ricerca scientifica per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i cittadini sui rischi causati da calamità naturali.

A partire dalle ore 9, in Piazza Matteotti, i volontari e volontarie del Gruppo di Protezione Civile di Massa Lombarda svolgeranno attività di sensibilizzazione verso la cittadinanza con l’obiettivo di divulgare ideali di prevenzione e buone pratiche di protezione civile relative ai comportamenti corretti da tenere in caso di alluvione.

Stefano Sangiorgi, assessore del Comune di Massa Lombarda con delega alla Protezione Civile dichiara: “Questo evento rappresenta l’impegno profuso della Protezione Civile massese anche sotto il punto di vista della sensibilizzazione e prevenzione nei confronti dei cittadini. Non dimentichiamoci come nei terribili momenti dello scorso maggio la Protezione Civile di Massa Lombarda, sostenuti dalla colonna mobile della Lombardia, ha lavorato incessantemente giorno e notte per aiutare la popolazione e restituire la normalità che per un attimo sembrava molto lontana.”

Una giornata che ha l’obiettivo di diffondere la cultura della prevenzione e la conoscenza delle buone pratiche di protezione civile accrescendo al contempo la consapevolezza dei rischi naturali presenti sul nostro territorio. Fondamentale per la Campagna è il ruolo attivo dei cittadini che potranno informarsi e confrontarsi nelle piazze, fisiche e digitali, con l’ausilio di contenuti interattivi e dirette streaming sui social media. Una importante occasione per fornire spunti e approfondimenti sui rischi e sui comportamenti utili da adottare per proteggere se stessi e l’ambiente in cui si vive.

A livello nazionale “Io non rischio” si svolgerà in circa 600 Comuni e vedrà l’impegno di 8400 volontarie e volontari appartenenti a oltre 770 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.

“Io non rischio” è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Reluis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), Fondazione Cima (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Sul sito ufficiale www.iononrischio.it e sui profili social della Campagna (Facebook, Twitter e Instagram) è possibile consultare materiali informativi, reperire informazioni utili e aggiornamenti sugli appuntamenti in programma.

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