Furti in abitazione. De Pascale: “Entro la fine dell’anno nuovi sistemi di videosorveglianza nel forese con funzione di lettura targhe”

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Ieri sera si è svolta a Piangipane un’assemblea pubblica organizzata dal Consiglio territoriale, alla presenza del sindaco Michele de Pascale, del prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, del Comandante Provinciale dell’Arma dei carabinieri Andrea Lachi e del Comandante della polizia locale Andrea Giacomini. L’incontro ha interessato il tema molto sentito dei furti in abitazione, in particolare a seguito di una recrudescenza che si è verificata nei mesi scorsi e di recente molto ridotta grazie ad un potenziamento dei servizi da parte dei carabinieri, con il concorso da parte della polizia locale.

Il sindaco Michele de Pascale ha colto l’occasione per condividere alcune riflessioni di carattere più generale sulla tutela del territorio. “Il fenomeno dei furti in abitazione, al di là degli aumenti o cali statistici nei diversi comuni o quartieri della Provincia, rappresenta la principale problematica collegata alla sicurezza e l’attenzione deve rimanere alta su tutto il territorio in particolare nel forese, perché da questo punto di vista sappiamo che è il luogo più fragile, soprattutto per via della minor densità delle abitazioni. Un’attenzione che si traduce da parte dell’amministrazione in un potenziamento costante negli anni dell’organico della Polizia locale, che raggiunge oggi il numero di 200 agenti professionalizzati, e che comporta di conseguenza un presidio sempre più capillare sul territorio. Inoltre sono stati fatti importanti investimenti tecnologici; entro la fine dell’anno monteremo in tutto il forese sistemi di videosorveglianza con funzione di lettura targhe e controllo degli accessi”.

“Ma oltre alle azioni pubbliche – ha continuato il sindaco – svolgono un’importante funzione di contrasto all’illegalità anche alcune appropriate iniziative dei privati, come l’installazione di sistemi di protezione individuali, antifurti e videocamere e le chat di quartiere; anche nell’ambito della sicurezza, sussidiarietà e senso di comunità rappresentano principi fondamentali.

Insieme al comandante Giacomini, ringrazio per la presenza all’incontro il Prefetto De Rosa e il Comandante Lachi per aver offerto un fondamentale contributo tecnico di conoscenza, che ha dato conto anche della funzione importantissima in termini di pubblica sicurezza svolta dalle forze dell’ordine a competenza generale”.

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Commenti

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  1. Scritto da agi62

    Ben vengano i lettori di targhe ma quello che servirebbe è la certezza della pena per i delinquenti, purtroppo invece, nel raro caso che li prendano, con le leggi attuali (a difesa di politici corrotti e loro amici fatte da governi di SX e di DX indifferentemente), non fanno un giorno di galera col risultato che le forze dell’ordine sono demoralizzate, aggiungiamo le poche risorse (promesse da Salvini in campagna elettorale ma mai elargite) e il gioco è fatto.
    Siamo un Popolo di polli a cui piace essere spennati dai politici e dai delinquenti.

  2. Scritto da Giovanni lo scettico

    E un po’ più di vigili in giro di notte?