Al via l’Accademia di Salvataggio a Cervia: 11 partecipanti saranno marinai professionisti assunti per la stagione estiva

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Per il secondo anno consecutivo si svolge l’Accademia del Salvataggio di Cervia, promossa dalla Cooperativa Bagnini in collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto (FIN). Quest’iniziativa, unica nel suo genere in Italia, consiste in un “Master di perfezionamento operativo del soccorso in mare”, aperto a tutti i maggiorenni in possesso del brevetto FIN per diventare marinai di salvataggio. Il corso è gratuito e offre la possibilità di ottenere il rimborso del brevetto di salvataggio FIN, oltre alla prospettiva di essere assunti durante la stagione estiva sulle spiagge di Cervia. Ogni estate, infatti, la località impiega 80 marinai lungo i suoi 9 chilometri di costa.

Quest’anno 20 sono i marinai neoassunti e, tra questi, 11 iscritti all’Accademia. Dopo aver portato a termine il percorso del master, saranno operativi sulle spiagge di Cervia. La Cooperativa bagnini di Cervia è così pronta per l’estate con un organico completo di 80 marinai.

“In tutta Italia mancano all’appello quattromila bagnini di salvataggio, ma grazie anche all’Accademia del salvataggio, Cervia non ha questo problema – spiega Fabio Ceccaroni, presidente della Cooperativa bagnini di Cervia -. Siamo particolarmente fieri di questo progetto realizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto, per valorizzare questo mestiere che sta perdendo appeal tra i giovani, causando il problema della carenza di personale sulle spiagge”.

“I risultati ci stanno dando ragione perchè quest’anno abbiamo 15 iscritti, 11 dei quali sono stati assunti per l’estate. Questo master è rivolto ai giovani che si avviano ad un lavoro difficile, ma che può dare grandi soddisfazioni e l’Accademia è fondamentale per avvicinarli alla professione – continua Ceccaroni -. L’obiettivo è quello di fornire le più innovative e professionali tecniche di soccorso in ambiente marino. Chi si occupa di prevenire pericoli o di soccorrere persone in difficoltà in mare, deve saper intervenire con rapidità e determinazione e solo acquisendo tecniche e competenza si possono garantire i migliori standard di sicurezza. Secondo noi è in questo modo che i giovani si possono riappassionare a questo lavoro, attraverso l’insegnamento di una professione”.

Della durata di 25 ore il master prevede: l’apprendimento del Protocollo di salvataggio di Cervia impiegato nelle operazioni di soccorso; le prove di nuoto in piscina e in mare; le lezioni di voga; la simulazione di intervento in mare con gli strumenti in dotazione (dal moscone alla tavola di recupero); l’uso del defibrillatore; le lezioni con lo psicologo, oltre a un programma di lezioni teoriche che vanno dalla meteorologia allo studio delle correnti; gli incontri con la Capitaneria di Porto in materia di sicurezza in mare e ricerca e soccorso.

Per informazioni: Cooperativa bagnini di Cervia, 0544.72011 info@spiaggecervia.it

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