E’ morto a Parigi il mosaicista ravennate Luigi Guardigli

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lunedì 29 settembre 2008

La niArt e tutti gli operatori del mosaico partecipano con dolore alla scomparsa di un altro pilastro della storia del mosaico di Ravenna, che è venuto a mancare a Parigi la settimana scorsa dopo una lunga malattia.
Luigi Guardigli era nato a Passogatto di Voltana di Lugo nel 1923. Da molti anni era ricoverato in una casa di riposo per anziani a Parigi. L’ultima volta che vide Voltana fu negli anni Novanta.

Come Lino Melano, si trasferì a Parigi negli anni ’50 lasciando l’allora gruppo mosaicisti dell’Accademia di belle arti di Ravenna, perché chiamato a seguire la scuola di mosaico fondata da Gino Severini. Ben presto realizza importanti mosaici commissionati da artisti quali Severini, Leger, Chagal e molti altri.

Del suo lavoro si è occupato Felice Nittolo nella pubblicazione dell’associazione culturale niArt Gallery "Maestri Mosaicisti a Ravenna prima e dopo la seconda guerra mondiale" per la casa editrice Girasole arte (2006).

Tra i lavori che eseguì, il mosaico della facciata del Museo Leger di oltre 400 metri quadrati.

La niArt, in linea con gli scopi dell’associazione, aveva già previsto un omaggio all’opera di Luigi Guardigli e a tal proposito lancia un appello a tutti coloro che possiedono documenti e opere di Guardigli di mettersi in contatto con l’associazione stessa all’indirizzo di posta elettronica artgallery@alice.it

Per la fine del corrente anno la niArt, per la stessa collana, presenterà la ricerca svolta sull’opera di Romolo Papa con una mostra e con una pubblicazione presso la propria sede in via Anastagi.


(Nella foto in alto, Luigi Guardigli negli anni Ottanta; sotto, Romolo Papa in uno scatto del 1942 mentre scolpisce)

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