Conversazioni Dantesche: oggi si chiude con “Viaggiare in sogno. Dante e l’immaginario onirico”

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Si conclude oggi, sabato 20 settembre, nella Sala Muratori della Biblioteca Classense alle 17,30, la rassegna “Le Conversazioni Dantesche” che ha registrato il gradimento e la partecipazione di un folto pubblico nei tre appuntamenti svolti ai Chiostri francescani. Il tema che verrà affrontato è “Viaggiare in sogno. Dante e l’immaginario onirico tra visione e narcolessia”. Si tratta di un inedito dialogo tra Giuseppe Plazzi, medico specialista in Neurologia e tra i maggiori esperti mondiali in disturbi del sonno, e il noto linguista Mirko Tavoni. 

 

Plazzi affronterà il testo dantesco da una prospettiva scientifica e propria di ambiti di ricerca che generalmente sono distanti da questioni letterarie, formulando una suggestiva ipotesi di narcolessia quale origine del viaggio dantesco nei tre regni. Tavoni tratterà dell’estasi e della visione cui è pervenuto attraverso la sua ricerca lessicale e linguistica. L’incontro è strutturato in una conversazione a quattro voci grazie al contributo di Luigi Canetti e Sebastiana Nobili che dalle rispettive prospettive di storico del Cristianesimo e di italianista hanno il compito di offrire, con contributi volti ad arricchire la comprensibilità e la suggestione delle questioni in discussione, un’ipotesi interpretativa che comunque comporta stimoli di grande interesse per avvicinarsi all’opera dantesca. Giuseppe Plazzi docente dell’Università di Bologna si è occupato di Clinica, Patofiosiologia e Trattamento della narcolessia e genetica dei disturbi del sonno. E’ responsabile di importanti progetti di ricerca internazionali sui disturbi del sonno. Mirko Tavoni docente di Linguistica Italiana presso l’Università di Pisa e presidente del Corso Integrato di Informatica Umanistica ha concentrato i propri studi soprattutto sulla lingua e le idee linguistiche e poetiche di Dante (ha pubblicato nei Meridiani Mondadori una nuova edizione tradotta e commentata del De vulgari eloquentia).

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