A.A.A.: Quattro giovani danzatori e danzatrici cercasi per Il giardino delle delizie

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Il coreografo Nicola Galli cerca 4 giovani danzatori e danzatrici di età compresa tra i 18 e 25 anni per un laboratorio coreografico volto alla realizzazione della creazione site specific Il giardino delle delizie, che sarà presentata presso gli Antichi Chiostri Francescani di Ravenna, accanto alla Tomba di Dante, parte della rassegna dedicata al poeta all’interno della XXVIII edizione di Ravenna Festival.

Il progetto di Nicola Galli è stato selezionato attraverso “Giovani artisti per Dante”, il bando internazionale promosso da Ravenna Festival e Comune di Ravenna in collaborazione che la Società Dante Alighieri. In questa seconda edizione il bando ha visto anche la collaborazione con l’Associazione Culturale Cantieri Danza, che dal 1994 promuove e stimola lo sviluppo e la pratica di una cultura originale sulla Danza d’Autore e di Ricerca.

La sinergia tra Cantieri e Ravenna Festival prosegue – dopo la valutazione dei progetti pervenuti e la selezione – con la promozione dell’audizione e gli sviluppi del progetto fino al debutto di Il giardino delle delizie all’interno del programma 2017.

Si richiede la conoscenza di tecnica classica, contemporanea e familiarità con l’improvvisazione di gruppo.

I selezionati saranno guidati in un laboratorio di ricerca condotto da Nicola Galli e l’assistenza della danzatrice Alessandra Fabbri, incentrato sull’approfondimento incrociato delle tecniche release, somatica, riequilibrio muscolare (tra cui yoga, pilates), volte all’esplorazione del percorso artistico del coreografo legato alla relazione tra corpo, scienza, geometria e paesaggio.

L’ audizione si svolgerà sabato 13 maggio alla Palestra Montanari (Via Aquileia 33, Ravenna) dalle 14 alle 18 e non sarà prevista la presenza di uditori.

Le prove, con presenza obbligatoria, saranno distribuite nelle seguenti giornate:
Domenica 14 maggio
Dall’ 1 al 4 giugno
12 e 13 giugno
Dal 16 al 21 giugno

Lo spettacolo è invece previsto dal 22 al 28 giugno alle 11 negli Antichi Chiostri Franscescani, Ravenna

PER INFO E CANDIDATURE:
Per partecipare all’audizione è necessario inviare entro le 14 di venerdì 12 maggio la scheda di partecipazione (scaricabile sul sito www.cantieridanza.org/bandi-2) compilata in ogni sua parte all’indirizzo organizzazione@cantieridanza.org.

Nicola Galli (1990, Ferrara) si occupa di ricerca corporea, declinata in azioni e dispositivi che spaziano dalla coreografia alla performance, dall’installazione all’ideazione grafico-visiva. Nel suo lavoro, il corpo diviene il centro irradiante di un discorso artistico in relazione alla natura organica e inorganica del tempo, dello spazio, della luce, del suono: un intreccio che si sostanzia in una sensibilità scenica votata all’esplorazione del movimento come panorama ibrido di saperi.

Dopo una formazione come ginnasta agonista, si è avvicinato alla pratica corporea studiando i linguaggi del teatro fisico e della danza presso il Teatro Nucleo di Ferrara. Ha inoltre studiato danza rinascimentale, moderna, hip hop, body percussion, tecnica dei tamburi giapponesi, pratiche personali di riequilibrio muscolare Metodo Monari. Dal 2010 sviluppa un’indagine coreografica strutturata in episodi che analizzano il concetto di forma pura e le nozioni di “stratificazione” e “paesaggio”; a partire dalla geometria e dall’astronomia il suo sguardo è affascinato dall’anatomia umana, la proporzione e il dettaglio, elementi chiave che compongono un orizzonte scenico trasversale.

Parallelamente alla ricerca più specificamente artistica, egli conduce percorsi formativi dedicati a bambini e adulti.
Come danzatore ha lavorato dal 2010 al 2014 nella compagnia di danza CollettivO CineticO, diretta da Francesca Pennini. Dal 2014 è artista sostenuto da TIR Danza. I suoi lavori sono stati selezionati per festival e rassegne del territorio nazionale e internazionale, tra cui Vetrina della Giovane Danza d’Autore 2012 e 2015 (Network Anticorpi XL), Nid Platform 2015 (Brescia), International Festival D-Caf (El Cairo), Tanzmesse 2016 (Dusseldörf).

IL PROGETTO
Il giardino delle delizie è un intimo rito coreografico, ospitato nella cornice degli Antichi Chiostri Francescani, che celebra il Paradiso terrestre, vetta della montagna del Purgatorio. Meravigliosa meta descritta dal poeta Dante Alighieri come un rigoglioso giardino creato da Dio e sede per l’umanità, il Paradiso terrestre si specchia nell’architettura squadrata del Chiostro, un giardino simbolo di sintesi umana per la rappresentazione del mondo; questi due luoghi si fondono quindi in un immaginario secolare che sin dall’antichità ha accompagnato la crescita fisica e spirituale dell’uomo.

Il brulichio di sei corpi, ispirato alla complessità pittorica di Hieronymus Bosch, abita il giardino, un recinto che protegge il bene più prezioso. Una trama di movimenti fluisce tra i corpi, intrecciati da un costante desiderio di muoversi e uniti in un viaggio verso la purificazione e l’ascesa; essi sono illuminati da un’innata predisposizione dell’animo alla passione che genera un rapporto magnetico con le sfere celesti per formare un complesso organico e luminoso.

La simmetria, concetto fondamentale in geometria e ampiamente presente in natura e nel pensiero umano per la comprensione del mondo, diviene il perno centrale che dona ordine al movimento dei corpi.                               

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