Liceo Classico. Dialogo con gli studenti del poeta Nevio Spadoni sulla poesia romagnola

Martedì 10 aprile dalle 11.00 il poeta Nevio Spadoni si confronta con gli studenti del Liceo Classico Dante Alighieri di Ravenna. L’incontro, che si svolgerà nell’Aula Magna dell’Istituto Ginanni, avrà per titolo: Dialogo con il poeta Nevio Spadoni intorno alla poesia dialettale romagnola del Novecento. A partecipare saranno soprattutto le classe quinte. 

Risulta indispensabile infatti far conoscere a studenti che dovranno affrontare la maturità le caratteristiche peculiari della poesia romagnola del Novecento attraverso l’esperienza di un poeta, che dà lustro alla poesia romagnola in quanto esperienza universale, riconosciuta in tutto il mondo come dimostra la nota biografica. La lirica dialettale non risulta soltanto una mera produzione locale, ma espressione di una vera e propria lingua e cultura radicata nella tradizione culturale e letteraria italiana.

Nota biografica

Nevio Spadoni, nato a S. Pietro in Vincoli nel 1949 da una famiglia di mezzadri, allievo del professor Enzo Melandri all’Università di Bologna, vive dal 1984 a Ravenna, dove ha insegnato filosofia nelle scuole superiori. Le sue poesie per lo più in dialetto, sono comprese in diverse antologie italiane e straniere, e tradotte in più lingue. Vincitore di premi di poesia, tra i quali Il Boncellino, Il Lanciano, Tratti Poetry Prize, il Gozzano, Salva la tua lingua locale, Premio internazionale Via Francigena, Premio “Aldo Spallicci”, attestato di merito “Alda Merini”, attestato “Paul Harris Fellow”, collabora ad alcune riviste letterarie e a periodici. È autore inoltre di opere teatrali, andate in scena per Ravenna Teatro e Ravenna Festival in Italia e all’estero, fra le quali Luṣ e L’isola di Alcina, ottenendo per quest’ultima due nomination al Premio “Ubu”. Diverse attrici hanno messo in scena i suoi lavori: Ermanna Montanari con la regia di Marco Martinelli, Elena Bucci, Chiara Muti, Daniela Piccari, Francesca Airaudo. Ha pubblicato le antologie Le radici e il sogno. Poeti dialettali del secondo ’900 (con Luciano Benini Sforza, Faenza MobyDick,1996) e D’un sangue più vivo. Poeti romagnoli del Novecento (con Gianfranco Lauretano, Cesena, Il Vicolo, 2013). Di lui si sono occupati poeti e critici sia per la poesia che per il teatro, fra i quali Ezio Raimondi, Clelia Martignoni, Franco Brevini, Franco Loi, Giuseppe Bellosi, Gualtiero De Santi, Manuel Cohen, Cesare Vivaldi, Pietro Civitareale, Niva Lorenzini, Gianni Celati, Franco Quadri. Nel 2017 esce Poesie 1985 -2017 per la Società editrice “Il Ponte Vecchio”, volume che raccoglie trentadue anni di poesia e ventitrè interventi critici su di essa