Museo Classis Ravenna. Più di 3.600 persone presenti all’inaugurazione di sabato 1° dicembre

La trepidante attesa per l’apertura del Museo Classis Ravenna è stata ampiamente ripagata. Più di 3.600 persone nel weekend dell’inaugurazione hanno dimostrato grande apprezzamento per il recupero di questo importante edificio di archeologia industriale, per le soluzioni allestitive adottate e per la ricca dotazione di reperti che dà bella mostra di sé in esposizione.

I commenti unanimi della critica, degli addetti ai lavori, della stampa e dei visitatori che si sono messi in fila ben prima dell’orario di inaugurazione ne sono la testimonianza più evidente, si legge nella nota della Fondazione RavennAntica.

“Dopo l’apertura nel 2015 dell’Antico Porto, l’inaugurazione di Classis Ravenna realizza un’ulteriore tappa, quella cruciale, del progetto Parco Archeologico di Classe. Un progetto di ampio respiro – aggiunge la Fondazione – che nasce da lontano e che è destinato a ridisegnare sia l’aspetto urbano che i circuiti turistici di Ravenna e Classe. Questa apertura rinnova i termini della sfida e RavennAntica ne è ben consapevole.”

“A partire dal 2002 la Fondazione ha restituito alla fruizione pubblica siti di grandissimo interesse storico, artistico e archeologico: la Domus dei Tappeti di Pietra, la Cripta Rasponi e i Giardini Pensili del Palazzo della Provincia. E ancora, dopo la realizzazione di sette grandi mostre all’interno del Complesso di San Nicolò, RavennAntica ha realizzato TAMO, il museo dedicato al mosaico. Ora accettiamo la sfida per la valorizzazione quanto più efficace di questo nuovo gioiello di cui la città si è dotata” conclude RavennAntica.