“Dalle sette alle nove”: al Teatro Rasi va in scena Thioro, un cappuccetto rosso senegalese

Per la rassegna “Dalle sette alle nove” organizzata da Drammatico Vegetale/Ravenna Teatro al Teatro Rasi di Ravenna, lunedì 5, mercoledì 7 e venerdì 9 agosto alle 19, andrà in scena “Thioro, un Cappuccetto Rosso senegalese“, una produzione di Teatro delle Albe/Ravenna Teatro – Accademia Perduta/Romagna Teatri, Ker Théâtre Mandiaye N’diaye. Spettacolo consigliato dai 4 anni e adulti.

Mettendo in corto circuito la fiaba europea di Cappuccetto Rosso con la tradizione africana, Thioro vede in scena attori e musicisti, in viaggio dal ritmo pulsante, che grazie all’intreccio di lingue, strumenti e immaginari, porterà ogni spettatore alla scoperta non del bosco ma della savana, e all’incontro non con il lupo ma con Buky la iena. Thioro è stato premiato con EOLO Award 2019 come “Miglior progetto produttivo”.

Reinvenzione dal respiro africano di Cappuccetto Rosso, una delle fiabe europee più popolari al mondo e di cui esistono numerose varianti, Thioro, un Cappuccetto Rosso senegalese evoca soltanto il popolare racconto della bambina che indossa un cappuccio rosso e che, mentre attraversa il bosco per portare provviste alla nonna, incontra un temibile lupo che la inganna.

In realtà questo viaggio dal ritmo pulsante, grazie all’intreccio di diverse lingue, strumenti e immaginari, porta ogni spettatore alla scoperta non del bosco, ma della savana, e all’incontro non con il lupo ma con Buky la iena, in un viaggio immaginifico e bruciante attraverso l’Africa. Un lavoro che fa incontrare e mette in corto circuito la fiaba europea con la tradizione africana partendo dalla suggestione di come l’origine esatta di Cappuccetto Rosso continui a essere un’incognita, e narrazioni basate o ispirate allo stesso tema possano trovarsi non solo nel folklore europeo, ma anche nella tradizione del Lontano e Medio Oriente e in Africa.

Una narrazione tradizionale, estratta dal cuore della letteratura orale europea, che è riuscita senza sforzo e in modo indiscutibile a essere considerata il più famoso racconto popolare di tutti i tempi e che ha rappresentato, e rappresenta ancora, molto più di quello che il lettore (o l’ascoltatore) comune può immaginare.

Thioro, un Cappuccetto Rosso senegalese vede in scena Adama Gueye e Fallou Diop, attori e musicisti, e Simone Marzocchi, compositore e trombettista, che intrecciano parola e musica e che dialogano facendo incontrare suoni, strumenti e ritmi europei e africani.

Un “meticciato teatrale” che ha origine e prosegue il percorso delle “Albe afro-romagnole”: nel 1988, infatti, la compagnia, intrecciando la lezione della tradizione teatrale alla ricerca del nuovo, acquisì al suo interno dei griot senegalesi, coniugando drammaturgia, danza, musica, dialetti, invenzione e radici, e costruendo un importante percorso teatrale, sociale e culturale che ha appunto portato alla nascita in Senegal di una realtà di rilievo che ha dato vita anche a questo spettacolo.

POSTI LIMITATI. Consigliata la prenotazione.

Il Teatro Rasi è in via di Roma 39

BIGLIETTI
6€ intero, promozione famiglia (2 adulti + 2 bambini) 20€. Carnet compleanno e gruppi organizzati, 10 ingressi 50€, 16 ingressi 72€, 20 ingressi 80€. La biglietteria del Teatro Rasi è aperta il giorno stesso un’ora prima di inizio.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Ravenna Teatro via di Roma 39 Ravenna, tel. 0544 36239 (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18), organizzazione@drammaticovegetale.com

BIGLIETTERIA
dal 7 agosto al 9 agosto gli uffici sono chiusi al pubblico, si ricevono prenotazioni tramite sms e WhatsApp al numero 378 3046661.