Alessandro Cecchi Paone ospite a Brisighella per la rassegna “Un simposio informale tra le pietre di Luna”

Dopo il grande successo delle serate di agosto con Ivano Marescotti e Lorenzo Kruger ritorna, martedì 10 settembre, alle ore 21, con un programma d’eccezione il festival “I suoni…le parole…Un simposio informale tra le pietre di Luna” nella Cava Marana a Brisighella. In esclusiva per la rassegna uno dei volti più noti della televisione il giornalista, conduttore televisivo, saggista, divulgatore scientifico e docente Alessandro Cecchi Paone.

L’argomento della serata prenderà spunto dalla figura di Ulisse, icona dell’uomo in continuo divenire, sul quale il poliedrico giornalista a scritto molti libri. Il pubblico verrà coinvolto dalle riflessioni e spinto alla ricerca della cartina del celebre aforisma di Oscar Wilde: “Una cartina del mondo che non contenga utopia non è degna neppure di uno sguardo. Il progresso è la realizzazione di utopia.” La leggerezza della serata sarà garantita dalle musiche del Duo Bellavista Soglia, pianoforte a coda e marimba sulla riva del  laghetto sotterraneo, la suggestione di un quadro musicale unico sospeso tra classica, jazz e minimale. Una riflessione sulla problematicità della condizione umana, mantenendo la capacità di sorridere nonostante tutto.

Espone, nello spazio Arte interno alla grotta, il noto artista Enrico Versari. La formula è ormai acclarata: esposizione di opere d’arte,concerti di ottima musica, interviste a personalità di spicco e spettacoli di teatro in una location  sempre più bella che si esalta al calar del Sole: un antro scavato nel gesso di un centinaio di metri, una sorta di anfiteatro naturale con un’acustica unica. Tutti coloro che vivono questa esperienza per la prima volta restano ammaliati e i commenti sono sempre superlativi.

La Cava Marana si trova a circa due chilometri da Brisighella lungo la strada che porta a Riolo Terme, in prossimità del parcheggio della grotta Tanaccia. Ingresso libero grazie al patrocinio del Parco della Vena del Gesso e della Fondazione “I Naldi – Gli Spada”. La temperatura media all’interno della grotta è di circa 18/20 gradi pertanto si consiglia un abbigliamento adeguato. L’anfiteatro naturale si raggiunge facilmente e non sono presenti barriere architettoniche. La peculiarità del luogo garantisce un’acustica eccezionale e la possibilità di assistere allo spettacolo anche in caso di pioggia. I posti a sedere sono limitati per cui è consigliato agli spettatori di portare con sé sedie e cuscini.

Per informazioni contattare Raffaello Bellavista (tel. 3478840670, mail raffaellobellavista@gmail.com).