Tutto esaurito all’Alighieri di Ravenna per Guccini, Elisa e Nek. Anteprima mondiale de L’Avvelenata fotogallery
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Anche la serata di ieri, sabato 12 ottobre, ha registrato il tutto esaurito all’Alighieri di Ravenna che ospitava il festival IMAGinACTION. All’esterno del teatro il pubblico si è messo in fila diverse ore prima dell’inizio dello spettacolo per riuscire ad aggiudicarsi uno dei biglietti offerti dall’organizzazione.
In palio, la possibilità di assistere gratuitamente ad uno show con i nomi di primo piano della musica italiana: sul palco ieri sera c’erano infatti Francesco Guccini, Elisa e Filippo Neviani, in arte Nek.
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La serata è stata anche l’occasione della proiezione in anteprima mondiale del videoclip di Francesco Guccini, L’Avvelenata, girato a Cervia. Ha aperto la serata Elisa cantando “Tua per sempre” e “Se piovesse il tuo nome” per poi raccontarsi attraverso i video che hanno segnato la sua carriera, interagendo con il pubblico.
Sono stati inoltre svelati i 5 video finalisti ed è stato annunciato che a sorpresa il vincitore questa sera sarà sul palco. Spazio poi al videoclip del ciclo “Capolavori immaginati” di quest’anno, che è dedicato a “L’Avvelenata” di Francesco Guccini, diretto da Il Movimento Collettivo (direttore artistico Stefano Salvati) e girato secondo lo stile neorealista degli anni ’50.
È salito sul palco Francesco Guccini che, accompagnato dal giornalista Paolo Giordano, ha ricordato la sua passione per la scrittura e gli inizi alla Gazzetta di Modena come giornalista. Un intervento di un’ora pieno di aneddoti che ha conquistato completamente il pubblico.
Ha chiuso la serata Nek che, oltre a raccontarsi attraverso i videoclip, ha cantato per il pubblico “Se non avessi te” e “Laura non c’è”, sia in versione italiana che spagnola.
Oggi giornata conclusiva del festival: questa sera ci saranno sul palco Federico Zampaglione, l’ospite internazionale Trevor Horn e a sorpresa il vincitore del Premio Miglior Videoclip. Verrà consegnato anche il Premio Young Immaginaction Awards.
Prima dell’inizio dello spettacolo di ieri sera ci sono stati alcuni momenti di confusione all’esterno del teatro per la delusione di una parte del pubblico che, dopo aver atteso a lungo in fila, non ha potuto accedere perchè erano finiti i posti disponibili. I Carabinieri sono intervenuti in via precauzionale per evitare che la situazione potesse degenerare.
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Sono rimasto in fila per 2 ore e mezza senza poter entrare.Era scritto dappertutto che non venivano fatti accrediti e di presentarsi dalle 19:30 per i biglietti gratuiti…quando invece il teatro era già quasi tutto esaurito fra pass,prenotazioni e “paraculaggi” vari.E’ stato vergognoso e irrispettoso per la moltissima gente(giunta anche da fuori regione)in coda in maniera educatissima, e non “folla inferocita” come e’ stato scritto sul Carlino…tanto da richiedere l’intervento delle forze dell’ordine…mah…VERGOGNA!
Evento importante a Ravenna e per giunta gratuito, ottima occasione per vedere da vicino i nostri artisti preferiti. Poi succede che per i soliti “ignoranti” devono intervenire le forze dell’ordine. Ma cosa pensavate di poter entrare tutti in teatro? Abbiate pazienza!
si, un gran casino.- Ma chi ha voluto tutto questo??? L’organizzazione NON IL PUBBLICO.- era prevedibile che con nomi di artisti importanti ci fosse gente.- Perche’non far pagare??anche una piccola cifra e ognuno si comperava il biglietto!!Se poi l’organizzazione non ci voleva guadagnare, tutto in beneficenza !! ci voleva cosi poco? Poi, mi sorprende che un TEATRO DI TRADIZIONE come il Teatro Alighieri, si sia “offerto” ad organizzatori molto superficiali..povero il nostro Teatro.- MAI ho visto le porte chiuse del Teatro a spettacolo in corso.- MAI !!!!! per fortuna lo schermo esterno ha dato la possibilita a molti di assistere.- Mi spiace per le maschere che sono state offese: non se lo meritavano
In effetti leggendo il racconto di Nicola, torno un attimo sui miei passi e mi scuso per ciò che ho scritto in precedenza. Probabilmente qualcuno ha alzato oltremodo i toni, ma arrivare ore prima e trovare il teatro già pieno, beh, avrebbe disturbato parecchio anche me.
Ero presente anch’io e ci tengo a fare un pò di chiarezza. Non eravamo una folla inferocita come è stato scritto e non c’era bisogno di alcun intervento delle forze dell’ordine. Semplicemente certi eventi, così importanti, non vanno affidati ad incompetenti. Questa volta il teatro Alighieri era completamente estraneo all’organizzazione e sono dispiaciuta anch’io per le maschere che sono rimaste coinvolte nella vicenda. Il problema è sorto perchè, a parte scrivere ovunque che l’ingresso era gratuito, e venire a scoprire poi che la quasi totalità dei posti erano già stati assegni tra autorità, fan club, e iscritti ai corsi, e fin qui ancora passi, ma perchè siamo rimasti tutti inutilmente in fila senza avere alcun tipo di informazione, quando ormai era già accertato da ore che non si sarebbe potuti entrare. E questa è colpa solo dell’inefficienza dell’organizzazione. Bastava avvertire per tempo e non si sarebbe arrivati alle polemiche finali, ma dopo ore di fila scoprire che non si poteva entrare, perchè i posti erano già assegnati, avrebbe disturbato chiunque. Per far luce ancor di più sulla incapacità degli organizzatori, anche le file per gli accrediti e per gli ingressi normali, che sono sempre tenute separate, sabato sera erano invece un ammasso informe e comune. Per cui le reazioni che ci sono state, forse non sono state così ingiustificate.
Ravenna capitale europea della cultura del duemilamai