Proseguono le Giornate del patrimonio a Bagnacavallo

Proseguono sabato 26 ottobre 2019 gli appuntamenti con le Giornate di patrimonio, promosse dal Comune di Bagnacavallo per presentare nuovi percorsi di promozione e valorizzazione del patrimonio librario, artistico e iconografico della città. La presentazione si concluderà con una dimostrazione di restauro di un altro incunabolo, a cura di Roberta Stanzani e Silvia Bondi del Laboratorio di restauro e conservazione Formula Servizi di Forlì. Introdurrà il sindaco Eleonora Proni.

Dopo la lectio magistralis del professor Roberto Balzani, presidente dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali (Ibc) dell’Emilia-Romagna, che sabato 19 ottobre al Teatro Goldoni ha tenuto un apprezzatissimo intervento su Patrimonio culturale fra diritto, società e amministrazione, il 26 ottobre saranno protagonisti gli incunaboli del Fondo Antico, Manoscritti e Rari della Biblioteca Taroni.

Alle 16 presso la sala didattica delle Cappuccine sarà presentato il patrimonio incunabolistico della Taroni. L’occasione è data dal completamento della catalogazione dei 61 esemplari custoditi a Bagnacavallo nella banca dati internazionale Material Evidence in Incunabula (Mei), progettata dalla studiosa italiana Cristina Dondi, segretario scientifico del Consortium of European Research Libraries (Cerl) di Londra, al quale oggi aderiscono oltre 250 biblioteche in tutto il mondo. La Taroni è la prima biblioteca in Emilia-Romagna ad aver completato la catalogazione del proprio patrimonio incunabolistico in Mei, con la creazione di schede analitiche di ogni singolo esemplare posseduto, mettendo così a disposizione dei propri utenti e di tutti gli studiosi un valido strumento di accesso a una parte importante del proprio patrimonio librario antico.

Accanto a Federica Fabbri – consulente della Biblioteca Taroni che si è occupata dello studio e della catalogazione degli incunaboli – e a Cristina Dondi, durante il pomeriggio interverrà Paolo Tinti, professore di Bibliografia, Biblioteconomia, Storia del libro e delle biblioteche presso l’Università degli Studi di Bologna. Sarà la volta poi di Antonella Salvi dell’Ibc Emilia-Romagna, che ritorna a Bagnacavallo per la seconda volta dopo la presentazione nel 2018 del restauro di un primo nucleo di libri antichi a stampa della biblioteca nell’ambito del progetto Parole da curare, avviato nel 2016 per il restauro del patrimonio librario antico della biblioteca Taroni.