1,5 milioni dalla Regione: il Comune stanzia 200mila euro per la Chiamata pubblica della Divina Commedia

La Regione Emilia-Romagna ha assegnato complessivamente un contributo di 1,5 milioni di euro per Dante 2021 al Comune di Ravenna. Il Comune di Ravenna ha deliberato che 200.000 euro di questi sono destinati alla chiamata pubblica della Divina Commedia.

Il contributo verrà assegnato alla Fondazione Ravenna Manifestazioni che insieme al Teatro delle Albe di Ermanna Montanari e Marco Martinelli hanno costruito questa bellissima esperienza di partecipazione collettiva che ha avvicinato molti cittadini alla figura e all’opera del sommo poeta.

“La Regione conferma ancora una volta il suo impegno per sostenere il percorso del Comune di Ravenna che porterà nel 2021 alle celebrazioni del 700 anniversario dantesco, un appuntamento di levatura internazionale che posizionerà Ravenna al centro della scena culturale e turistica.” ha dichiarato l’Assessore Andrea Corsini proseguendo “sono inoltre contento che vengano assegnati a questo progetto, a cui ho partecipato come spettatore e che ho molto apprezzato per il suo alto livello artistico e culturale”.

La Chiamata pubblica per la Divina Commedia quest’anno, è stata dedicata al Purgatorio. Il progetto è stato presentato con grande successo a Ravenna nei mesi di giugno e luglio dopo aver debuttato a Matera nell’ambito di Matera 2019.

Il Comune “sostiene dunque uno dei più significativi eventi rientranti nella programmazione per le celebrazioni della morte di Dante Alighieri, “Viva Dante 2019”, che in un sistema di collaborazioni e attività dirette, nel quale vengono proposte conferenze, letture dantesche, cerimonie commemorative, mostre, realizza il percorso fino al 2021, anno in cui si celebrerà il settimo centenario della morte di Dante. Il sostegno del Comune di Ravenna è reso possibile grazie al contributo assegnato dalla Regione Emilia-Romagna alle celebrazioni dantesche”.

“La chiamata pubblica per la Divina Commedia è molto più di uno spettacolo teatrale, è una straordinaria esperienza collettiva che riunisce i cittadini ravennati con il resto del mondo nel segno unico del Sommo Poeta, – dichiara il sindaco Michele de Pascale – questo grazie all’instancabile missione di Ermanna Montanari e Marco Martinelli del Teatro delle Albe e della Fondazione Ravenna Manifestazioni. Con il sostegno nostro e della Regione Emilia-Romagna, dimostriamo ancora una volta l’impegno profuso nell’onorare l’opera di Dante, impegno che nel 2020 porterà ad aprire a Ravenna le celebrazioni nazionali il 4 settembre con il concerto diretto dal Maestro Muti, cui seguirà l’annuale il 13 settembre, quando la città accoglierà i sindaci e le delegazioni delle città dantesche in un grande convivio. Tante le iniziative in programma, tra cui le mostre a tema dantesco organizzate dal Mar Museo d’Arte della Città”.