Faenza, l’arte di Lorenzo Tonda e la narrativa di Leonardo Fredduzzi si incontrano in via Filanda Vecchia

Continua la rassegna A Porte Aperte, che vede lo studio di via Filanda Vecchia 53, a Faenza, aperto al pubblico per presentare artisti locali e non. Dopo aver ospitato le opere di Bartolomeo Ciccone, Fabrizio Lucchesi e Ludovico Riviera, lo studio faentino rilancia con una doppia presentazione.

Sabato 14 dicembre, dalle 15:00 alle 21:00, alla Filanda Vecchia s’incontreranno l’arte di Lorenzo Tonda (instagram.com/tondalorenzo/) e la narrativa di Leonardo Fredduzzi (leonardofredduzzi.it/). Il progetto espositivo di Lorenzo Tonda, che si sta specializzando in pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze, prevede una serie di stampe monotipiche che rappresentano scene di violenza parlamentare (Dibattiti parlamentari), e un grande dipinto che raffigura Greta, innalzata a nuovo Messia. Nelle parole dell’autore, i Dibattiti “preludono all’avvento del nuovo ordine morale. Una ragazzina pura e senza peccato giudica severamente le coscienze politiche mondiali, catalizzando le nuove tendenze morali ecologiche dei giovani che però non tengono conto di tutta una serie di compromessi che la modernità implica.”

È evidente (anche in senso visivo), l’ispirazione agli eventi più recenti della scena mondiale, con il coinvolgimento del fruitore in un dibattito aperto. La venere di Taškent è il romanzo d’esordio di Leonardo Fredduzzi, edito da Voland. L’autore gestisce la programmazione culturale dell’Istituto di Cultura e Lingua Russa e il Festival della Cultura Russa. La Venere, infatti, è un romanzo dall’ambientazione russa, una crime story che immerge il lettore nelle atmosfere dell’Unione Sovietica ai tempi della guerra fredda.

Il tema artistico e quello politico sono centrali nel romanzo di Fredduzzi, e si intrecciano in una trama serrata, ricca di riferimenti culturali. A presentare il romanzo, alle 18 di sabato 14 dicembre, sarà Simona Berardi, docente di lingua russa presso l’Università di Bologna e titolare di Extra Class Italia (centro di formazione linguistica e interculturale).

Dalle 22:00, l’esposizione continua negli spazi dell’Associazione Kairos, in Galleria Gessi a Faenza, con un’installazione multimediale.