Ritorna Pazzi di Jazz nelle scuole di Ravenna e di Cervia: il programma

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La settima edizione dell’iniziativa didattica e musicale Pazzi di Jazz si terrà nelle scuole di Ravenna dal 12 febbraio all’11 maggio, facendo tesoro del cast artistico rinnovatosi in occasione dell’edizione 2019: il celeberrimo trombettista Enrico Rava, il carismatico trombonista Mauro Ottolini l’affermato direttore d’orchestra e arrangiatore Tommaso Vittorini il giovane e pluripremiato rapper-beatboxer italiano Alien Dee, il noto critico, docente e musicologo Francesco Martinelli. A loro saranno affidate le molteplici attività di Pazzi di Jazz: laboratori, incontri e prove musicali condotti da grandi artisti e pensati per avvicinare le giovanissime generazioni alla musica improvvisata. Migliaia di studenti, ma anche le loro famiglie, saranno coinvolti in un’attività che coniuga valori e ideali culturali, attenzione per il sociale, didattica e formazione, sia teorica che pratica. E alla fine di un percorso che durerà ben tre mesi arriverà il concerto dell’11 maggio al Teatro Alighieri.

Filo conduttore di Pazzi di Jazz 2020 sarà il leggendario trombettista e compositore americano Miles Davis (Alton, 26 maggio 1926 – Santa Monica, 28 settembre 1991), considerato uno dei più influenti e originali musicisti del XX secolo. Genio innovatore, dotato di uno stile inconfondibile e di un’incomparabile gamma espressiva, Miles Davis è una figura chiave del jazz e della musica in generale. Dopo aver preso parte alla rivoluzione bebop, ha navigato fra il cool e l’hard bop, il jazz modale e il jazz elettrico. La sua opera ha consentito non solo lo sviluppo di generazioni di musicisti e di nuove tendenze musicali, ma ha lasciato traccia anche nel costume. Uomo di grande carisma, è stato allo stesso tempo artista rivoluzionario e icona della cultura pop e dell’industria dello spettacolo. Una selezione di composizioni di Davis sarà al centro dei laboratori didattici e andrà a costituire il nucleo principale del concerto finale che si terrà l’11 maggio al Teatro Alighieri. Intitolato “Kind of Blue”, da uno dei titoli più emblematici della produzione davisiana, il concerto sarà anche parte integrante del cartellone del festival Ravenna Jazz (dedicato al suo fondatore, Carlo Bubani). Per questa serata, sul palcoscenico dell’Alighieri salirà un’imponente massa orchestrale e corale di 250 giovanissimi studenti ravennati. I baby musicisti saranno affiancati dai loro celebri docenti in veste di direttori musicali e solisti.

Gli artisti coinvolti in Pazzi di Jazz si suddivideranno i numerosi impegni didattici.

Tommaso Vittorini, compositore rientrato in Italia dopo molti anni trascorsi a New York, arrangerà brani famosi e trascinanti del repertorio di Miles Davis per l’imponente organico del concerto finale, composto dai 250 ragazzi dell’Orchestra dei Giovani, l’Orchestra Don Minzoni, l’Orchestra Montanari, il coro Swing Kids delle scuole primarie e il coro Teen Voices, che riunirà studenti provenienti da vari istituti. Con gli allievi che si esibiranno all’Alighieri, Vittorini terrà varie prove tra febbraio e maggio.

Lo studioso Francesco Martinelli e il jazzista Enrico Rava (che con la sua tromba fungerà da dialogante colonna sonora) terranno per le varie scuole una serie di lezioni-concerto sulla storia del jazz incentrate su Miles Davis. I ragazzi saranno così condotti nell’affascinante mondo del jazz e delle musiche improvvisate, seguendo percorsi narrativi fatti di racconti, aneddoti, curiosità e preziosi temi musicali. Intense e molteplici saranno le attività di laboratorio affidate a Mauro Ottolini, che si occuperà di preparare allo spettacolo di chiusura l’orchestra di percussioni e fiati della scuola media Mario Montanari-I.C. Darsena e i cori. Terrà inoltre vari laboratori all’interno delle scuole. Per i suoi insegnamenti, Ottolini avrà il supporto di Catia Gori (responsabile della direzione cori e curatrice dei rapporti con le scuole) e di Claudio Bondi (assistente alla direzione dell’Orchestra Montanari), mentre Franco Emaldi seguirà l’Orchestra dei Giovani e l’Orchestra della scuola media Don Minzoni dopo il lavoro di avvio a opera di Vittorini.

Il giovane Alien Dee, pioniere del beatboxing, tecnica vocale di cui è tra i principali esponenti a livello internazionale, molto legato all’estetica jazz per scelta di sonorità e pratica dell’improvvisazione, si occuperà dei laboratori vocali tenendo lezioni e incontri nelle varie scuole per poi esibirsi con le compagini orchestrali e corali sul palcoscenico per il gran finale.

I numeri raggiunti da Pazzi di Jazz 2019 saranno l’obiettivo che la nuova edizione dovrà eguagliare: 250 giovanissimi artisti sul palco del concerto finale, di fronte a 920 spettatori in un Teatro Alighieri tutto esaurito; oltre 5000 studenti coinvolti negli incontri presso le scuole nel corso dei primi mesi dell’anno. Sul fronte dei riconoscimenti Pazzi di Jazz 2020 ha già ottenuto il sostegno del Comune di Ravenna e il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna/MIUR. Si ricordano inoltre i prestigiosi traguardi delle precedenti edizioni: il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il conferimento della Medaglia del Presidente della Repubblica per il meritorio lavoro in ambito didattico e culturale.

Queste le scuole della città e del forese (e non solo) coinvolte nel progetto 2019: tre istituti superiori (Liceo Artistico Nervi Severini, Liceo Classico Dante Alighieri e Liceo Scientifico Oriani), otto scuole medie (Don Minzoni, Montanari, Ricci Muratori, Guido Novello, Istituto Tavelli, scuole medie di Cervia, di Castiglione di Ravenna e di San Pietro in Vincoli), dieci primarie (Mordani, Ricci Muratori, Pascoli, Pasini, Randi, Riccardo Ricci e Garibaldi di Ravenna, M. Bartolotti di Savarna, scuole primarie di Classe e di Ponte Nuovo), l’Accademia di Belle Arti di Ravenna e di Bologna. Compatibilmente con le risorse che l’iniziativa riuscirà a raccogliere, l’intenzione è di confermare la rosa di scuole coinvolte nell’edizione precedente, allargandola grazie a nuove richieste di adesione al progetto. Pazzi di Jazz 2020 è organizzato da Jazz Network con il sostegno del Comune di Ravenna, il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna/MIUR e l’appoggio di una serie di enti, associazioni e aziende del territorio tra cui la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Pazzi di Jazz è inserito nel Piano Offerta Formativa del Territorio del Comune di Ravenna, anno scolastico 2019/2020. Qui tutto il programma.

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