Una poesia al giorno: sonetto di Shakespeare dedicato all’amore e alla bellezza

Rianimazione Letteraria augura buona domenica a tutti i lettori – e si congeda temporaneamente da loro – con un sonetto di William Shakespeare tratto dalla raccolta “I Sonetti” del 1609.

Il pensiero espresso dall’associazione culturale in merito a questa delicata fase che ci apprestiamo ad attraversare: “Ora usciremo, cauti e nuovi a creare il mondo che verrà e che sarà – speriamo – come ci piacerà e cioè solidale, aperto, intenso e ricco di esperienze, bellezza e cultura: una rinascita. Ricordiamoci che sta a noi e che dovremo essere determinati e saggi perchè come dice il proverbio “La stessa acqua bollente che ammorbidisce una patata, indurisce un uovo. Perchè è tutta questione di che pasta sei fatto, non delle circostanze”. Tocca a noi.

William Shakespeare, I Sonetti, 1609

Dovrei paragonarti a un giorno d’estate?
Tu sei più amabile e più tranquillo.
Impetuosi venti scuotono le tenere gemme di Maggio,
E il corso dell’estate ha fin troppo presto una fine.
Talvolta troppo caldo splende l’occhio del cielo,
E spesso la sua pelle dorata s’oscura;
E ogni cosa bella la bellezza talora declina,
spogliata per caso o per il mutevole corso della natura.

Ma la tua eterna estate non dovrà svanire,
Né perder la bellezza che possiedi,
Né dovrà la morte farsi vanto che tu vaghi nella sua ombra,
Quando in eterni versi nel tempo tu crescerai:
Finché uomini respireranno o occhi potran vedere,
Queste parole vivranno, e daranno vita a te.

Rianimazione letteraria è composta da: Patrizia Baratoni, Stefano Carattoni, Maria Pia Dalla Valle, Chiara Maccagni, Angelo Palmieri, Debora Pogliani, Sandra Melandri, Livia Santini e Rita Servadei.