Cervia. Kalt, due workshop in programma per riflettere sulla cultura che verrà

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Dopo la sospensione nei mesi del lockdown e le attività svolte on line con le imprese e le associazioni culturali del territorio, il progetto “Kalt, Cultura in circol-azione” entra nella sua fase propositiva.

Al momento è stata sviluppata una riflessione sui significati di cultura, attribuiti da diversi punti di vista, e sui tracciati di sviluppo per nuove politiche culturali. Ora sono in programma due appuntamenti, lunedì 5 ottobre e lunedì 12 ottobre alle ore 18 al Magazzino del Sale, per entrare nel merito di come dare forma al dialogo tra Comunità e Amministrazione condividendo modalità e strumenti, obiettivi e cambiamenti attesi da un confronto continuativo, riflessivo, progettuale.

In particolare, lunedì 5 ottobre si partirà da quanto emerso da focus group, interviste e sondaggio on line (al quale – si ricorda – hanno risposto 189 persone) per porre come domanda di lavoro:
“Nello sviluppo collettivo di pratiche e politiche culturali, quali obiettivi raggiungere e quali cambiamenti generare attraverso il confronto tra istituzioni, imprese, associazioni, soggetti informali e cittadini?

Il secondo appuntamento, lunedì 12 ottobre, sarà invece focalizzato sulla struttura del confronto (modalità e strumenti). Entrambi gli incontri sono aperti a tutti, previa conferma obbligatoria della propria partecipazione (mail a serv-cultura@comunecervia.it), per permettere la migliore organizzazione in termini di misure anticovid. Come noto, a causa del lockdown è stato necessario procedere a una rimodulazione degli eventi previsti dal progetto, che si concluderà entro la fine di ottobre.

Il progetto partecipativo, che è scaturito dall’incontro “Dialoghi culturali” dello scorso anno, si propone di coinvolgere la comunità per progettare e sviluppare modalità e strumenti partecipativi adatti a promuovere un confronto plurale, riflessivo, generativo sulle pratiche culturali. Tra gli obiettivi di Kalt, lo sviluppo di una strategia culturale di ampio respiro che orienti e innovi sia attraverso la conoscenza delle multiformi doti culturali della comunità sia attraverso la valorizzazione di relazioni culturali autentiche, quotidiane e prossime sul territorio, affinché si possa raggiungere una prospettiva circolare per un’economia culturale che sa rigenerarsi.

L’Assessore alla Cultura Cesare Zavatta: “Nonostante le difficoltà imposte dall’emergenza sanitaria, il progetto ha già dato alcuni risultati. Ora è il momento di entrare nel vivo per arrivare a definire un’idea condivisa di come fare cultura a Cervia nel futuro. Vogliamo arrivare a redigere una proposta insieme a tutti coloro che si occupano di cultura, per capire quali strumenti e quali modalità adottare per creare le migliori condizioni per fare in modo che la cultura si occupi del mantenimento e della promozione della nostra identità, ma sia anche veicolo dello sviluppo sostenibile e della crescita dei livelli di benessere sociale ed economico della nostra comunità”

Si ricorda che il progetto “KALT, cultura in circol-azione” ha ottenuto un contributo dalla Regione Emilia Romagna, in base al bando 2019 per la Concessione dei contributi a sostegno dei Processi di partecipazione (Legge regionale 15/2018).

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