Proiettato a Bagnacavallo il primo film del 1911 sull’Inferno di Dante

“Per la prima volta sugli schermi… Dante Alighieri” è il titolo della serata, a cura di Giorgio Sangiorgi, dedicata all’Inferno di Dante nella versione cinematografica realizzata nel 1911 da Francesco Bertolini, Giuseppe De Liguoro e Adolfo Padovan. Giovedì 8 ottobre alle 21, presso la Sala di Palazzo Vecchio a Bagnacavallo, Giovanni Lasi, ricercatore dell’Università di Bologna e collaboratore della Cineteca di Bologna, guiderà la visione di questo prezioso film muto, arricchita per l’occasione da musiche dal vivo a cura di Pier Marco Turchetti. L’opera è di estremo interesse non soltanto per l’eccellenza artistica e per il gigantismo produttivo, ma anche per le implicazioni di ordine culturale, sociale e politico connesse al film.

Prima trasposizione cinematografica di una cantica dantesca, il film Inferno, realizzato dalla Milano Films, debutta sugli schemi nel marzo del 1911. La pellicola ottiene un successo clamoroso di pubblico e di critica: alla prima proiezione, allestita al teatro Mercadante di Napoli, sono presenti personalità del calibro di Benedetto Croce, Matilde Serao, Roberto Bracco, unanimemente colpiti dalla qualità del film.

Il film Inferno segna una svolta nella storia del cinema: da un lato – per la lunghezza eccezionale all’epoca e per il budget esorbitante – è il primo colossal del cinema mondiale; dall’altro sancisce, in modo definitivo, lo statuto artistico della cinematografia, fino ad allora considerata come uno spettacolo ingenuo e spesso volgare, adatto esclusivamente ai ceti popolari e poco istruiti.

Dopo decenni di oblio, il film è stato restaurato dalla Cineteca di Bologna, che nel 2011 ne ha pubblicato un’edizione in dvd. L’iniziativa, organizzata dalla Società di Mutuo Soccorso fra gli Operai di Bagnacavallo e dalla Bottega dello Sguardo, anticipa le celebrazioni dantesche del 2021 e si collega ad altri incontri sul cinema d’epoca promossi dalle due associazioni.