“Dante esule 2020” a Bagnacavallo con il lavoro del fotoreporter Corelli sugli hikikomori

«Ho iniziato a rifugiarmi in un posto sicuro: la mia camera». «Nessuno capiva esattamente quello che mi stava succedendo». Le storie di Nicola, di Jasmine, di Samuel, raccontate da loro stessi o dai loro genitori: sono storie di esilio volontario, le storie degli Hikikomori di Romagna. I loro volti, e per la prima volta le loro voci, sono i protagonisti della seconda tappa del progetto Dante esule 2020 – Hikikomori, del fotoreporter Giampiero Corelli.

Dopo la tappa ravennate – con la mostra di fotografie nell’allestimento site-specific a cura dell’artista Luigi Berardi, ospitata all’interno della Basilica di San Giovanni Evangelista a Ravenna – il progetto Dante esule 2020 arriva a Bagnacavallo: sabato 17 ottobre alle 17 sarà inaugurato l’allestimento fotografico all’interno dell’ex convento di San Francesco con la proiezione in anteprima del documentario Hikikomori – Storie d’esilio realizzato da Giampiero Corelli in collaborazione con il filmmaker Massimo Salvucci. Parteciperà all’incontro di inaugurazione anche Simona Tolve, psicologa e psicoterapeuta. Per il Comune saranno presenti il sindaco Eleonora Proni e l’assessore Monica Poletti.

La mostra Dante esule 2020 – Hikikomori sarà visitabile fino al 15 novembre dal mercoledì a sabato dalle 18 alle 21, domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 20 (lunedì e martedì chiuso).

Ingresso libero. L’ex convento è in via Cadorna 14.

Parte integrante di Dante esule 2020 è il progetto, coordinato da Marinella Freschi, che ha visto coinvolti gli alunni della classe seconda ASU del Liceo Ricci Curbastro di Lugo che sotto la guida degli insegnanti coordinati dal dirigente scolastico Giancarlo Frassineti, lavorando intorno ad alcune terzine dantesche, si sono confrontati con l’esperienza degli Hikikomori raccontata loro anche attraverso la testimonianza diretta di alcune mamme dell’Associazione Hikikomori del Ravennate. I ragazzi e le ragazze del liceo lughese hanno lavorato al progetto anche nel periodo del lockdown, circostanza che li ha portati a mettere a confronto la propria esperienza di ritiro forzato con il ritiro dei ragazzi Hikikomori. Ne è scaturito un lavoro video che potrà essere visto nell’installazione all’interno dell’Autobus Start Romagna, oltre che il pomeriggio dell’inaugurazione a Bagnacavallo, in viale degli Orsini a Lugo nelle seguenti giornate: 17, 19, 21, 24, 26, 28 e 31 ottobre dalle 9.30 alle 12.

Dante esule 2020 – Hikikomori fa parte del programma Viva Dante 2020 del Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura. Si avvale del patrocinio e del contributo del Comune di Ravenna, e del patrocinio del Comune di Bagnacavallo. È stato realizzato grazie al sostegno dell’Arcidiocesi di Ravenna-Cervia e agli sponsor Start Romagna, Romagna Acque – Società delle Fonti, TCR e Sapir, Conad Superstore Bagnacavallo.