Ravenna. Confesercenti e Confcommercio incontrano Sindaco De Pascale: eventi Dante 2021 anche nel 2022

Si è svolto ieri l’incontro richiesto dai Presidenti Confcommercio provincia di Ravenna Mauro Mambelli e dalla Presidente Confesercenti provincia di Ravenna Monica Ciarapica con il Sindaco di Ravenna Michele de Pascale sulla possibilità di prolungare il programma degli eventi per il 700° anniversario della morta di Dante Alighieri anche al 2022.

Con una lettera inviata al Sindaco de Pascale, Confcommercio e Confesercenti hanno motivato tale richiesta a causa delle “restrizioni in atto dovute alla pandemia Covid-19 che non hanno consentito a tutt’oggi di poter svolgere adeguatamente il ricco programma per le celebrazioni del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri. “Purtroppo, se la situazione non migliorerà, obiettivo auspicabile da tutti ma difficilmente raggiungibile in tempi brevi, anche per i primi sei mesi del 2021 Ravenna non potrà dar corso a tutta la serie di importanti eventi culturali programmati” – dichiarano Confcommercio e Confesercenti, scendendo maggiormente nei particolari- Come Associazioni di categoria riteniamo, e ad oggi ne siamo ancor più convinti, che tale ricorrenza debba essere al centro della politica culturale e turistica dell’Amministrazione comunale di Ravenna per il forte impatto internazionale dell’evento e per le ricadute sul sistema economico locale.

Il 2020 ha infatti rappresentato per la quasi totalità delle aziende del territorio un anno di notevoli difficoltà e le celebrazioni di un anniversario di tale caratura, come quello di Dante, possono in effetti rappresentare un’occasione unica da non perdere per dare un minimo di speranza e di rilancio ai settori del commercio, turismo, servizi e piccole imprese”.

Per questi motivi, Mambelli e Ciarapica avevano chiesto un incontro per valutare insieme la possibilità di poter prolungare le celebrazioni dantesche anche dopo settembre 2021, aggiornando il calendario e riprogrammando gli eventi. All’incontro oltre al Sindaco, erano presenti il ViceSindaco Fusignani e gli assessori Cameliani, Costantini e Signorino.

Da parte sua il Sindaco si è detto favorevole alla proposta delle Associazioni di organizzare altri eventi da settembre 2021 a settembre 2022, tenendo come fulcro centrale delle celebrazioni il 21 settembre 2021. Ovviamente gli eventi già in programma verranno organizzati regolarmente o posticipati all’autunno, anche perché l’anno per le celebrazioni è e rimane il 2021, però è possibile prevedere altri appuntamenti danteschi anche per il prossimo anno. In sostanza, l’anno dantesco verrà regolarmente celebrato ma avrà una coda nel 2022 con nuove e importanti iniziative”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RavennaNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Scritto da leonarda lacchini

    lancio un appello affinchè le opere di mazzoni su dante vengano esposte a ravenna