Gruppo Fotografia Aula 21 di Faenza presenta il volume “Quattromura”, dedicato alla prima fase della pandemia

Martedì 9 marzo ore 21.00 e venerdì 13 marzo ore 18.00 il Gruppo Fotografia Aula 21 di Faenza presenterà la sua prima pubblicazione, QUATTROMURA. L’edizione, completamente dedicata alla Fase 1 della pandemia da Covid-19, è frutto del lavoro degli ultimi mesi di 20 ragazzi dell’Associazione tra i 16 e i 22 anni.

La pubblicazione, edita Tipografia Faentina, si apre con il primo tentativo dell’Associazione di comporre un reportage, dedicato in questo caso agli anziani. Successivamente, alle parole unite alle foto, QUATTROMURA lascia spazio a sole fotografie, che raccontano esclusivamente il periodo passato in casa. In prefazione, un commento della Professoressa Gloria Ghetti, docente di Storia e Filosofia al Liceo Torricelli Ballardini di Faenza.

La Professoressa sarà ospite durante la presentazione del 9 marzo. Entrambe le presentazioni saranno svolte online, in diretta Facebook e Instagram, sui canali dell’Associazione.

Di seguito riportiamo il commento in quarta di copertina, che riassume il significato e il valore che QUATTROMURA assume.

“Dentro le nostre quattro mura, durante il lockdown, ci siamo trovati tutti, nessuno escluso. Angoli di passioni, quotidianità rinnovate, timori e insoliti passatempi. Le mura delle nostre case hanno racchiuso varie sfumature di noi, differenti da quelle dei vicini, anche se fuori il virus colpiva tutti ugualmente. Sfaccettature così diverse, ma per certi aspetti cosi simili. Noi ragazzi del Gruppo Fotografia Aula 21, dando vita alla nostra prima pubblica- zione, QuattroMura, vogliamo lasciare un ricordo di come abbiamo vissuto questo pezzo di Storia e di come hanno trascor- so lo stesso periodo le persone che abbiamo incontrato e ascoltato. Quaran- tineStories è un racconto che mostra qualche dettaglio di noi e delle nostre vite mentre eravamo dentro casa. Abbiamo scattato fotografie a oggetti quotidiani, ma quasi dimenticati, che hanno assunto un grande valore. Invece, ai miei tempi non c’era il covid, è un connubio di parole e immagini: le voci degli anziani e le nostre impressioni tradotte in fotografie”.

Il reportage é nato dal desiderio di ascolto delle persone apparentemente più fragili della società, che raccontavano la loro frazione di vita durante la quarantena, ma che si sono rivelati, in molti casi, maestri di serenità. “Dentro le nostre quattro mura abbiamo provato ad ascoltare noi stessi, guardarci intorno e riscoprire gli altri”.

QUATTROMURA sarà reso disponibile al pubblico attraverso un prezzo consigliato. L’edizione sarà consegnata al domicilio. Per prenotazioni ed informazioni, contattare il 3465208788 o info@gfaula21.com