Due progetti Erasmus+ a Faenza: un corso di formazione e uno scambio giovanile

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Il programma Erasmus+ dell’Unione Europea prevede dei finanziamenti per la mobilità internazionale di giovani e operatori giovanili, allo scopo di condividere conoscenze e competenze, di formare una rete di contatti e amicizie internazionali, di promuovere i valori fondanti dell’Unione. Quest’anno, dopo un anno di blocco delle attività a causa della pandemia, l’Associazione SE.M.I. torna a organizzare progetti di mobilità europea a Faenza.

“How to… Quality label!” – Un corso di formazione europeo

Il principale obiettivo di questo progetto è di avere nel 2022 più organizzazioni europee che lavorino con progetti di volontariato del Corpo Europeo di Solidarietà, offrendo progetti di qualità grazie ad una conoscenza condivisa e nuove sinergie e cooperazioni. Il progetto avrà luogo a Faenza, dal 17 al 23 luglio 2021, è organizzato dall’Associazione SE.M.I. – Seeds for More Interculture ed è finanziato dal Programma Erasmus+ dell’Unione Europea.

I partecipanti sono operatori giovanili dalla mentalità aperta, che vogliono migliorare se stessi acquisendo conoscenze e abilità per lavorare nel campo del volontariato ESC (Corpo Europeo di Solidarietà), e tutti coloro che si impegnano ad offrire opportunità ai giovani, includendo coloro che hanno minori opportunità o disabilità. Tutte le attività saranno tenute in lingua inglese dal momento che i partner del progetto provengono da Ungheria, Lituania, Spagna, Grecia e Romania, oltre all’Italia.

I progetti di mobilità per operatori giovanili supportano il loro sviluppo professionale e fanno in modo che venga incrementata la qualità dei progetti a livello locale ed internazionale, attraverso esperienze di apprendimento non-formale e informale, grazie ad attività di mobilità come seminari, corsi di formazione, visite di studio, o un periodo di osservazione (job shadowing) all’estero presso un’organizzazione attiva nel settore della Gioventù. L’azione contribuisce a raggiungere gli obiettivi della EU Youth Strategy 2019-2027, e in particolare dell’Agenda del lavoro della gioventù europea, per qualità, innovazione e individuazione del lavoro dei giovani.

“Più ponti, meno muri” – Uno scambio giovanile internazionale

Questo è il titolo di un nuovissimo Youth Exchange Erasmus+, finanziato dall’Unione Europea, che promuove i valori europei, la conoscenza delle altre culture, la comprensione reciproca e il rispetto, presentando e prestando attenzione alla crisi dei profughi in Medio Oriente. Il progetto avrà luogo a Faenza, in dal 24 al 30 agosto, e coinvolgerà 25 partecipanti provenienti da 5 Paesi: Italia, Grecia, Estonia, Spagna e Slovacchia. L’obiettivo è quello di invitare i giovani europei ad essere più consapevoli della crisi dei rifugiati e delle sue cause. In questo modo, lo scambio giovanile punta a migliorare la loro presa di coscienza in qualità di cittadini europei e del mondo.Lo Youth Exchange permette a gruppi di giovani provenienti da diversi paesi e contesti di incontrarsi, vivere insieme, intraprendere discussioni su argomenti di interesse comune e lavorare a progetti condivisi per brevi periodi. Lo Youth Exchange ha luogo fuori da un contesto scolastico formale. L’approccio dello Youth Exchange è basato su metodi educativi non formali, mentre le esperienze di apprendimento dei partecipanti sono riconosciute da uno Youthpass assegnato alla fine del progetto.

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