Lugo. Caffè Letterario, tre nuove presentazioni di libri dedicati a Dante

Tre nuovi appuntamenti del Caffè letterario di Lugo dedicati a Dante. La rassegna lughese propone infatti, dal 24 al 26 giugno, tre presentazioni di libri tutti dedicati al Sommo Poeta. Tutti gli appuntamenti si svolgono al Chiostro del Monte alle 21.

Comincia, giovedì 24 giugno, Roberto Balzani con il libro Il mistero delle ossa di Dante (Minerva Edizioni, 2021). Introduce la serata Paolo Cavassini. Il 27 maggio 1865, a pochi giorni dalle feste fiorentine per il sesto centenario della nascita di Dante, in occasione della risistemazione dell’area intorno alla tomba, Ravenna è teatro di una scoperta incredibile: una cassetta di legno, risalente al Seicento e contenente le ossa dell’Altissimo Poeta, è recuperata all’interno di un vecchio muro, poco distante dal sepolcro. I resti vengono solennemente esposti per pochi giorni meno di un mese dopo dentro un’urna di cristallo, composti a formare lo scheletro dell’uomo più importante nella storia d’Italia. Otto anni più tardi, un archivista propone al Sindaco di recuperare i documenti d’archivio relativi alla meravigliosa scoperta: e si accorge che qualcosa non quadra. Intorno ai resti umani più preziosi d’Italia, si dipana una lotta simbolica in realtà tutta contemporanea, che accompagna archivista e lettore fino alla conclusione di una lunga indagine personale.

Venerdì 25 giugno Federico Sanguineti presenta Le parolacce di Dante Alighieri (Tempesta editore, 2021). Introduce la serata Patrizia Randi.

Pensando al centenario del ‘21, in quattordici brevi capitoli, si affronta apertamente il problema di come Dante, accanto alle parole, non esiti ad usare parolacce, ma accanto a parolacce dell’autore si aggiungono parolacce dei copisti: in un mix di parole e parolacce consiste insomma il vertice poetico della letteratura in lingua nostra.

Chiudono gli appuntamenti del Caffè letterario, sabato 26 giugno, Eraldo Baldini e Giuseppe Bellosi con Dante in Romagna (Il Ponte Vecchio, 2020). Introduce la serata Marco Sangiorgi.

La gloria di Dante Alighieri si colorò di mito, soprattutto nei luoghi in cui egli terminò la sua opera e i suoi giorni, e il mito divenne, in diversi modi, leggenda. La memoria e il “culto” a lui tributati non rimasero circoscritti agli ambiti intellettuali: è nota, infatti, la profonda devozione anche popolare verso il poeta che, ancora in vita, a Ravenna e in Romagna divenne oggetto di vasto interesse e di profonda reverenza. In questi sentimenti e nella familiarità di Dante con la Romagna, e dei romagnoli con Dante, stanno alcune delle premesse che consentirono la nascita e la diffusione di aneddoti. Una fioritura che, grazie a un paziente e ampio lavoro di ricerca fra innumerevoli fonti, viene qui indagata, raccolta e commentata.

La rassegna è curata da Patrizia Randi, Claudio Nostri e Marco Sangiorgi, con il patrocinio del Comune di Lugo. Tutti gli incontri sono offerti gratuitamente al pubblico. Il programma completo è disponibile sul sito http://caffeletterariolugo.blogspot.it.